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    Napoli, Benitez e il rinnovo: il punto dopo l'uscita dall'EL

    Napoli, Benitez e il rinnovo: il punto dopo l'uscita dall'EL

    • G.S.
    Altro che Europa League. Non solo il Napoli non vincerà il trofeo, ma non è neanche riuscito ad arrivare in finale. Archiviata questa e la Coppa Italia, ora resta solo il campionato dove si insegue il terzo posto (play off Champions League) o un difficile secondo posto. Sullo sfondo la trattativa per il rinnovo di Benitez: nonostante la batosta europea la situazione non cambia. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha fatto la sua offerta e l'ha consegnata al manager dell'allenatore. Sul piatto un triennale con aumento di ingaggio e garanzie tecniche e strutturali.

    Il patron ha dato per scontato il raggiungimento del terzo posto, quindi la conferma di Benitez, da parte sua, si può fare a prescindere dagli ultimi eventi. Salvo un totale sfascio il presidente non cambierà opinione. La parola, quindi, spetta a Benitez: è lui che deve dare una risposta. Purtroppo l'allenatore di Madrid sembra sempre freddo quando parla di rinnovo. Mai un sorriso o una frase distensiva, o uno sguardo che si "illumini" all'idea di restare. Solo il continuo tergiversare, che sta stancando sia De Laurentiis che i tifosi.

    Benitez, infatti, non è convinto della proposta e l'eliminazione dall'Europa League, nonostante l'ipotesi di un terzo posto, non sembra aiutare la situazione a smuoversi in modo positivo. Ma Rafa non ha offerte e all'idea di rimanere fermo potrebbe anche accettare il contratto (gli è stato proposto un triennale) e rimanere almeno un'altra stagione in azzurro.

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