Napoli: Benitez chiede di alzare il tetto ingaggi
Con l'annuncio ufficiale di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli sono esplosi una ridda di nomi per la campagna acquisti della squadra azzurra. Tra ex 'pupilli' dello spagnolo e top player per l'eventuale sostituzione di Edinson Cavani, la società del presidente De Laurentiis sembrerebbe aver decisamente alzato il tiro per quel che riguarda il mercato.
Eppure il tetto ingaggio del club partenopeo è fermo al salary cap di 2,2 milioni a stagione. Lo stipendio di Hamsik ed Inler, tanto per fare due esempi. Unica eccezione riguarda Cavani, che a suon di gol si è guadagnato uno stipendio 'eccezionale' di ben 5 milioni di euro, bonus inclusi. Appena Rafa Benitez ha avuto chiara la situazione non ha esitato a chiedere al presidente De Laurentiis di ritoccare verso l'alto il monte ingaggi. Come si legge oggi sul 'Roma', il patron ha sicuramente dato una risposta positiva (altrimenti tutto l'affare Benitez sarebbe stato ancora in discussione) ma non si conoscono i termini del nuovo tetto ingaggi del Napoli. Di certo fare un altro 'step up' era nei piani della società, e a quanto pare Benitez avrebbe chiesto di alzare gli stipendi massimi almeno a 3 milioni di euro, Cavani o un eventuale campione per sostituirlo a parte.
Eppure, i vari nomi che circolano attorno al nuovo Napoli (Skertel, Torres, Mascherano, Dzeko, Company, David Luiz, Lucas Leiva e Ramires) sono tutti calciatori con ingaggi non inferiori ai 5 milioni di euro, 4,5 nella migliore delle ipotesi. A De Laurentiis, infatti, piacerebbe continuare a parlare dei ben più fattibili Astori, Nainggolan, Immobile, Basta e Osvaldo. Ma Benitez sarà d'accordo? Di certo, se il nuovo allenatore ha chiesto una spinta al monte ingaggi, non si accontenterà di calciatori non all'altezza delle sue aspettative. Intanto, il secondo ingaggio da 'top coach' se lo becca proprio Rafa, che guadagnerà ben 3,5 milioni di euro a stagione, diventando subito l'allenatore più pagato della Serie A. Un buon auspicio per la campagna acquisti, decisamente.