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    Napoli, Benitez a 360°: da Higuain e Hamsik a De Laurentiis

    Napoli, Benitez a 360°: da Higuain e Hamsik a De Laurentiis

    Il tecnico Rafa Benitez ieri sera ha partecipato alla trasmissione 'In casa Napoli' sull'emittente locale Piuenne. 'Difficile scegliere tra Mertens, Insigne e Callejon: contro l'Inter ho pensato che il primo potesse fare la differenza - ha spiegato lo spagnolo -. Peccato per il palo di Inler a San Siro, con quel gol ci sarebbero state altre considerazioni. Hamsik? Un giocatore fondamentale per noi, ha la libertà di fare quello che vuole in campo; ho anche pensato di metterlo nei due di centrocampo, ma a mio avviso rende meglio come trequartista. Credevo che potesse fare 15 gol quest'anno, ma l'infortunio lo ha frenato; gli manca il gol per recuperare fiducia. Higuain? Sono ottimista: ha iniziato le terapie con i medici, dopodiché dipenderà da lui. Maggio? Prima camminava per il centro sportivo, ora corre. Zuniga? Si sta allenando, ma è stato diversi fermo... Rafael? Sta recuperando, lo sento tramite messaggio; è un grandissimo portiere, si arrabbia quando non gioca perchè è forte. La finale di Coppa Italia? La Fiorentina è una squadra che palleggia, come facciamo noi, e ha giocatori con personalità. Non dobbiamo pensare di essere favoriti solo perchè siamo il Napoli. I preliminari di Champions? Già un mese fa abbiamo già deciso come procedere, siamo pronti. Promettere lo scudetto per l'anno prossimo? Nemmeno la Juve o la Roma possono farlo, il calcio dipende da tante cose, ma la differenza tra noi e queste due squadre non è così grande. De Laurentiis è molto intelligente, lui guarda avanti, vuole un grande Napoli. Tifosi scettici verso di lui? Devono pensare a dov'era questo club sette-otto anni fa. Manca solo l'ultimo passo, quello di stabilizzarsi ad alti livelli. Il mio atteggiamento coi giocatori? Qualche volta urlo anch'io, ma ci sono i momenti giusti per farlo. In una partitella chiesi ai ragazzi: Siamo a 10 secondi dalla fine, cosa fate? Mi rispose Hamsik: Dobbiamo gestire la palla, stiamo vincendo. E aveva ragione. Allenare la Nazionale spagnola in futuro? Sono amico di Del Bosque, ogni volta che esprimo un gradimento dicono che voglio il suo posto, quindi non dico nulla...'. 

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