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Napoli stellare per 70 minuti: 4-2 al Benfica e primato. È la vittoria di Sarri
Un Napoli che parte male e concede una doppia occasione a Mitroglou, ma prima Hysaj e poi Reina dicono di no all’attaccante greco. L’infortunio che priva Sarri di Albiol (uscito all’11esimo per un problema alla coscia) cambia gli assetti degli Azzurri che, però, trovano subito il gol del vantaggio di testa con Marek Hamsik che svetta su calcio d’angolo e segna il gol numero 101 della sua storia in azzurro.
Le tante le assenze non agevolano il gioco palla a terra del Benfica e se Milik spreca due limpide palle gol, nella ripresa il Napoli in 20 minuti annienta le resistenze dei lusitani. Prima Mertens si procura e segna una punizione dal limite dell’area beffando un colpevole Julio Cesar, poi Callejon si procura un rigore solare che Milik trasforma. Infine ancora Julio Cesar regala a Mertens il più facile dei tap-in per la doppietta personale.
Tutto finito? No perché sul 4-0 il Napoli crolla mentalmente (complice anche l’uscita dal campo di un fondamentale Callejon) e prima Jorginho lancia verso la propria porta Guedes per il 4-1 e poi Ghoulam si perde Eduardo Salvio che supera Reina per il 4-2. Sarri non gradisce, ma il doppio vantaggio resiste fino alla fine e regala al Napoli la seconda vittoria consecutiva e la vetta della classifica del proprio girone.