Un’altra prima giornata in trasferta per il Napoli di Maurizio Sarri, dopo quella dello scorso anno contro il Sassuolo. A quell’occasione si presentò un Napoli ricco di incognite, il primo dopo la gestione Benitez. Ma Sarri ripartì da due certezze, il 4-3-1-2 e la presenza di Mirko Valdifiori a dettare i tempi davanti alla difesa. Per Valdifiori fu quindi una stagione da riserva, dopo essere arrivato dall’Empoli con grandi aspettative. Titolare in Europa League, vice-Jorginho in campionato e nelle partite che contano. Alla fine soltanto sei presenze con la maglia azzurra in Serie A, sette in Europa e due in Coppa Italia.

Come si legge sul “Roma”, una gerarchia sovvertita dopo poche giornate della scorsa stagione, che sarà riconfermata per quella che sta per iniziare. Anche se la coppia di registi azzurra ha rischiato seriamente di essere divisa. Mirko Valdifiori è stato a lungo sul mercato, vicino all’addio dopo soltanto un anno dal suo arrivo dall’Empoli. La squadra più vicina al regista azzurro? Il Torino, che nelle ultime settimane è stato veramente ad un passo dal centrocampista del Napoli. Un’operazione che poi avrebbe aperto uno spiraglio per vedere in azzurro Diawara, giovane talento del Bologna.

Trattative per ora bloccate, con il mercato che può sempre riservare grandi sorprese. Per il momento, però, Valdifiori resta: da sicuro partente a riconfermato in azzurro. E con la concreta possibilità di iniziare addirittura da titolare la prossima stagione. Alla prima giornata a Pescara, infatti, sarà squalificato Jorginho e, se la situazione dovesse restare questa, sarà ovviamente l’ex centrocampista dell’Empoli a partire dal primo minuto nella gara dello stadio Adriatico.