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    Ag. Higuain: 'Il Napoli vuole cederlo'. DeLa: 'Non lo vendiamo'

    Ag. Higuain: 'Il Napoli vuole cederlo'. DeLa: 'Non lo vendiamo'

    Nicolas Higuain, fratello e procuratore di Gonzalo Higuain, parla dell'attaccante del Napoli ai microfoni di Radio Crc, nella trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma.
     
    "Nessun club mi ha chiesto Higuain e ci chiediamo il motivo per il quale De Laurentiis continua a parlare della clausola rescissoria. Sono stato a Napoli quasi un mese nell’ultima parte della stagione azzurra da poco terminata. Al termine del match con la Lazio abbiamo vissuto un momento poco felice perché un gruppo di tifosi ha assalito la macchina di Andujar, ma non è successo nulla di grave per fortuna. Credo sia stata solo la rabbia del momento perché il Napoli è stato vicinissimo al raggiungimento della Champions, poi sfumata. Non abbiamo considerato intenzionale questo episodio, anche perché siamo argentini e quindi abituati a certe cose per cui, ribadisco, non si tratta di un evento grave.

    La clausola di Higuain? L’ultima volta che ho visto De Laurentiis è stato al San Paolo dopo la partita con la Lazio, a cena con la squadra e l’ex allenatore Benitez. Solo il presidente parla della clausola rescissoria di Higuain e sembra quasi che lo voglia vendere. Credo che se il Napoli voglia lottare per lo scudetto non si debba privare di Higuain". 

    STRATEGIA DI DELA PER VENDERE IL PIPITA? - Nicolas Higuain prosegue: "Nessuna squadra mi ha chiesto Higuain, non so se a De Laurentiis siano arrivate offerte perché ripeto, non sento il presidente da molto tempo, ma credo che se fosse arrivato qualcosa di concreto mi avrebbe chiamato. Forse quella di De Laurentiis è una strategia per vendere Higuain ad un prezzo altissimo ed acquistare con il ricavato otto giocatori oppure forse parla della clausola perché essendo alta andrebbe a scoraggiare i club intenzionati a comprarlo con l’intento di trattenerlo. Davvero, non so cosa abbia in testa perché non ho parlato con De Laurentiis: ovviamente sono a conoscenza dell’esistenza della clausola perché abbiamo firmato insieme il contratto, ma ne parla solo il presidente del Napoli. Credo che se un club non voglia vendere un calciatore, non debba attribuirgli un prezzo, ma semplicemente dichiararlo incedibile. 

    Higuain ha tre anni di contratto con il Napoli: è arrivato perché voleva disputare la Champions in azzurro. Poi, purtroppo con la Lazio è sfumato questo sogno e adesso aspettiamo che il Napoli faccia una campagna acquisti per raggiungere nuovamente la Champions. Higuain ha segnato 30 gol con il Napoli, non credo abbia fatto male. Credo che se si voglia puntare alla Champions, sia necessario prendere calciatori esperti. Per raggiungere certi obiettivi c’è bisogno di elementi importanti". 

    NON VA A DIMARO? - E infine: "Higuain molto probabilmente non raggiungerà la squadra a Dimaro, ma tornerà direttamente a Napoli. Noi a Napoli siamo tranquilli, il San Paolo lo ama, la città pure. Ad oggi la percentuale di permanenza di Higuain a Napoli è pari al 100%. È a tutti gli effetti un calciatore del Napoli, ha un contratto di tre anni, ma non posso dire che resterà in azzurro tutta la vita perché nel calcio tutto può accadere.  
    Higuain ed i rigori? Continuerà a tirarli perché ha due spalle larghe ed una testa molto dura. Lavorerà per migliorare ciò che non gli riesce al meglio anche perché Gonzalo non si nasconde e non cerca giustificazioni. Credo che tra i primi cinque centravanti più forti al mondo ci sia anche Higuain ed è giusto che venga protetto quando sbaglia. Il Napoli ha in rosa un calciatore importantissimo e so benissimo quanto i tifosi lo amino.  

    Allan mi piace, ha disputato una grande stagione con l’Udinese, aspettiamo l’ufficialità, ma mi pare sia un buon giocatore, di prospettiva e dalle grandi qualità". 

    IL COMUNICATO - Il Napoli ha diramato un comunicato ufficiale in merito alla presunta volontà del club di cedere Gonzalo Higuain: "Il 25 giugno scorso abbiamo comunicato quale fosse la clausola rescissoria per Higuain, e cioè 94,736 milioni. Perché lo abbiamo fatto? Perché alcuni importanti giornali scrivevano che stavamo trattando la vendita di Gonzalo a 50 min. È strano che alcuni giornalisti navigati non capiscano un concetto così semplice e non indirizzino chi magari è distratto".

    LE PAROLE DEL PRESIDENTE - Aurelio De Laurentiis ha parlato a Sport Mediaset della situazione di Higuain: "Non c'è nessuna possibilità che vada via. Gonzalo è e sarà un giocatore del Napoli. Nicolas (il fratello-agente), che io adoro, vivendo lontano dall'Italia non ha seguito quelle che erano le continue, fallaci dichiarazioni della Gazzetta dello Sport. Per questo ho precisato la clausola. La Gazzetta un giorno scriveva che lo vendevo a 40 milioni, un giorno a 50, un altro a 60... Ma c'è una clausola rescissioria. Quando ho detto che con la sua cessione ne comprerei otto era una provocazione. Quando si sta in un continuo ciacolare, la ciacola porta sempre al cazzeggio. Nel calcio a differenza del cinema non c'è mai dell'ironia, ci si prende troppo sul serio e si scrivono degli articoli fatti quasi con la carta carbone, lo stampino. Dovremmo stare più sereni, rilassati. Il calcio è un bellissimo gioco che serve a mettere insieme idee contrapposte, persone che si confrontano. Se arrivasse la proposta pari al valore della clausola rescissoria? Non ne ho parlato con Nicolas. Higuain ha giocato la Coppa in Sudamerica, sa di avere diritto a un certo numero di giorni di ferie, sa che c'è un nuovo coach e ora tocca a lui fare il suo dovere. Fossi in lui mi piomberei a sorpresa in ritiro". Poi il messaggio direttamente al fratello del Pipita: "Nicolas, cercate di fare arrivare Gonzalo il prima possibile che qui ci stiamo divertendo. Richieste per i miei giocatori non ne vedo. Non mi sembra che ci sia una coda a far delle richieste, se poi le fanno ai rappresentativi degli interessati è un altro discorso, ma a noi non sono pervenute. Higuain non è in uscita, siamo su vari giocatori e posso dire che stiamo rinforzando sia i terzini che i difensori centrali, ossia le nostre priorità. E poi stiamo lavorando per migliorare un centrocampo che con l'arrivo di Valdifiori sta già cambiando. Mai parlato di Scudetto. E' stata ancora la Gazzetta a farlo. Con Sarri si cambia percorso, che è tutto da verificare. Già l'anno scorso eravamo estremamente forti e con una gestione più attenta oggi saremmo in Champions".

    Poi il presidente ha ribadito il concetto attraverso il suo profilo ufficiale Twitter: "Ho ribadito stasera a Mediaset che non c'è nessuna possibilità che Gonzalo vada via. Higuain e' e sarà un giocatore del Napoli".
     

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