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    Insigne, numeri impietosi: ha quattro mesi per lasciare bene Napoli. L'ultima mossa prima del Toronto

    Insigne, numeri impietosi: ha quattro mesi per lasciare bene Napoli. L'ultima mossa prima del Toronto

    • Giuseppe Graziano
    Il Napoli ha bisogno di ritrovare il miglior Insigne in questa seconda parte della stagione. Il Magnifico dovrebbe tornare da titolare domenica nella trasferta contro il Venezia. Le voci del rinnovo, la firma con il Toronto e gli infortuni degli ultimi tempi hanno un po’ messo il freno a mano al capitano azzurro. Finora in campionato ha segnato 5 gol, tutti dal dischetto, e a mancare è stata quell’incisività che lo scorso anno gli ha fatto fare la differenza. 


    IL TIRAGGIR - Dopo l’europeo la Treccani ha coniato tiraggir come neologismo del vocabolario, ma da quel momento il marchio di fabbrica di Lorenzo non si è ancora visto in stagione. L’esterno d’attacco sta facendo fatica a trovare la via del gol su azione, che manca dalla terzultima giornata dello scorso campionato contro l’Udinese. L’unico gol su azione di quest’anno è quel bellissimo destro di prima intenzione scagliato sotto la traversa in Europa League nella gara di andata contro il Legia Varsavia lo scorso 21 ottobre. 

    ASSISTMAN - A mancare quest’anno è un altro marchio di fabbrica di Lorenzo Insigne: l’assist all’esterno destro. Vi ricordate quei bellissimi lanci dalla fascia sinistra che permettevano, con tempi perfetti, un appoggio in rete facile a Callejon? L'anno scorso questa soluzione ha permesso a Hirving Lozano e Matteo Politano di mettere a segno buona parte dei 27 gol e dei 10 assist complessivi. Quell’arcobaleno, che le difese fanno fatica a leggere nonostante tutto il mondo lo conosce, quest’anno lo si è visto solo contro la Sampdoria alla quinta giornata quando su una ripartenza ha permesso ad Osimhen di siglare il primo gol della partita. Insigne, ormai a pochi mesi dalla partenza per il Canada, deve ritrovare se stesso e le peculiarità che lo hanno reso grande per rinascere delle ceneri di questi mesi come una fenice, e quale posto migliore di Venezia? L'ultima mossa prima di lasciare il Napoli, tornare nella sua versione migliore. Sognando l'epilogo più bello.

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