Una sorte singolare per un altro punto fermo della retroguardia “sarriana”, Faouzi Ghoulam. Singolare la parabola del laterale algerino del Napoli, indietro nelle gerarchie, strigliato da Sarri a Dimaro e infine diventato elemento cardine della squadra che ha conquistato l’accesso diretto alla prossima Champions League.

Negli ultimi dodici mesi, il terzino partenopeo si è completato, affinando le evidenti pecche in fase difensiva, cancellate grazie al grande applicazione mostrata allenamento dopo allenamento. Circa un anno fa, quando il Napoli di Sarri cominciò la sua avventura, Ghoulam sembrava fuori dai radar. Per tutta l'estate e anche nelle prime partite ufficiali della stagione, il nuovo allenatore optò per Hysaj a sinistra, lasciando Ghoulam a fare la panchina. Un esperimento poco felice, che Sarri ribaltò dopo quattro partite di campionato.