Napoli, 100 gol non bastano: Simeone e Gelson Martins in pole per l'attacco
POKER D'ASSI - Tradita dalla partenza del Pipita, la società partenopea vuole evitare di vedersi strappare qualche altro talento in estate. Motivo per cui è già arrivato il rinnovo di Lorenzo Insigne fino al 2022 e si sta lavorando con insistenza per prolungare l'accordo con Dries Mertens, che oggi compie 30 anni e sta festeggiando la miglior stagione della propria carriera, con 28 gol segnati in 42 presenze e 2.879 minuti raccolti finora. Un gol ogni 102 minuti, un risultato eccezionale per un calciatore che di ruolo non è un attaccante puro. Insieme ai due appena citati, anche il capitano Marek Hamsik e José Callejon ampiamente oltre la doppia cifra, entrambi a quota 14 reti stagionali. Senza contare che, se Arkadiusz Milik non avesse subito quel gravissimo infortunio al ginocchio, avrebbe senz'altro prodotto ben più degli attuali 8 gol segnati.
ULTERIORI OPZIONI - Non basta, però. Infatti, il presidente Aurelio de Laurentiis, come riportato da Il Mattino quest'oggi, ha telefonato al Genoa per informarsi riguardo Giovanni Simeone. Il Cholito non sta vivendo un momento particolarmente felice al Grifone, soprattutto dopo il rigore sbagliato contro il Chievo, e il patron si sarebbe informato su eventuali margini di manovra per una trattativa estiva. L'attaccante prenderebbe il posto di Leonardo Pavoletti, grande delusione del marcato di riparazione degli azzurri, incapace di entrare nelle grazie del tecnico Maurizio Sarri e costantemente relegato in panchina nonostante la prolungata assenza di Milik. Un'altra opzione gradita al Napoli sarebbe Gelson Martins, ala destra attualmente in forza allo Sporting Lisbona. Senz'altro più congeniale al gioco di Sarri, il lusitano classe '95 ha raccolto 13 gol e 5 assist finora nella Primeira Liga e potrebbe rivelarsi un acquisto a buon prezzo per rafforzare ulteriormente il reparto avanzato. Patrick Schick, altro nome accostato agli azzurri, invece, potrebbe rivelarsi un affare assai più complicato, ora che oltre all'Inter si è fatta avanti anche la Juventus.