Napoli: Grassi, 10 milioni 'dimenticati'
SOGNO O INCUBO? Alberto Grassi non ha vissuto niente di tutto questo. Eppure il suo sogno si è realizzato. A 21 anni è passato dall'Atalanta al Napoli nello scorso mercato di gennaio. Gli è bastato poco per emergere. Talento e classe non gli mancano. De Laurentiis lo ha acquistato con convinzione, spendendo 9,5 milioni di euro. Un affare prospettico, ma non nel senso letterale. Grassi con Reja (lunedì avversario a Fuorigrotta) lo utilizzava stabilmente in Serie A. Ma a questo Grassi non ci pensava. Sognava la presentazione che non è mai avvenuta. Niente conferenza stampa, niente maglia in mano. Vabbé, pazienza. Ci saranno altre opportunità per avere soddisfazioni, avrà pensato.
ANCHE SFORTUNA - Invece è arrivata la sfortuna: maligna, anzi malvagia. Grassi si è fatto male al primo allenamento. Una lesione al menisco dopo un falso movimento. Un gran peccato. Lacrime, anche stavolta. Ma il centrocampista è giovane: un intervento lo ha messo in condizione di recuperare in meno di un mese. Dai, il peggio è passato, avrà pensato. E invece no: la beffa più amara doveva ancora arrivare. Purtroppo.
EPPURE C'È TEMPO - L'ex Atalanta attende ancora di debuttare. Proprio così: è pienamente recuperato, si allena ed è stato quasi sempre convocato. Ma fino ad ora solo panchina. Neanche un minuto in campo, neanche la soddisfazione di regalare alla famiglia la sua immagine con la maglia del Napoli e la scritta "Grassi" sulle spalle. Un impatto durissimo, ma il giocatore ha fiducia. Il morale non è alto, anzi. Ma i compagni gli vogliono bene e anche Sarri lo incoraggia. Idem per dirigenti. Nessun problema apparente, quindi. E ci sono tre partite per recuperare il tempo perso e fare almeno il debutto. Ma perché Grassi (pagato 10 milioni) sia stato dimenticato fino ad adesso nessuno lo ha ancora capito.