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    Nainggolan, tocca a te: l'Inter ti ha comprato per partite come questa

    Nainggolan, tocca a te: l'Inter ti ha comprato per partite come questa

    • Pasquale Guarro
    L’Inter lo ha comprato per partite così. Quando Spalletti ha chiesto Radja Nainggolan lo ha fatto pensando a sfide come quella di questa sera contro il Tottenham. Perché l’obiettivo non era solo quello di alzare la quota tecnica, ma anche quello di spostare più in alto l’asticella della personalità e a tal proposito c’è da dire che Nainggolan è il primo guerriero che il tecnico toscano vorrebbe avere al proprio fianco in ogni battaglia. Un guerriero ancora convalescente, con pochi minuti nelle gambe a causa del secondo infortunio stagionale dopo quello che gli aveva fatto saltare tutta la preparazione estiva.

    NESSUN DUBBIO PER SPALLETTI - Ma in passato Nainggolan ha dimostrato di raccogliere energia da testa e cuore, prima ancora che dai muscoli ed è questo il motivo che spinge Spalletti a non aver alcun dubbio circa la sua presenza da titolare a Londra, dove il pallone correrà tantissimo e i ritmi saranno intensi. Contro il Frosinone il Ninja ha messo un po’ di benzina in corpo, una settantina di minuti per aprirgli i polmoni e allenargli le cosce in vista della gara contro il Tottenham, che per gli inglesi equivale a un dentro o fuori davanti ai propri tifosi.

    GLI OCCHI DEL NINJA - Ecco perché non sarà facile per i nerazzurri, che come prima cosa dovranno battere l’avversario più infimo: il rischio di impanicarsi. Un aspetto da non sottovalutare per una squadra giovane messa di fronte a un pubblico così. E in momenti come questo emerge la personalità di calciatori come Nainggolan, uomo guida e faro per i propri compagni, che nell’osservarlo dovranno riconoscere il giusto esempio da ripetere in campo. Così come era accaduto contro il PSV, quando l’Inter era passata in svantaggio in Olanda e il Ninja seppe dare il via alla rimonta siglando il gol del momentaneo pareggio. Sono i suoi momenti, le sue partite. Quelle in cui il cuore pulsa più forte e solo il coraggio può tirarti fuori indenne. Perché Nainggolan è uno che nella paura non si trova a proprio agio, ci sta scomodo, e l’Inter a Wembley non dovrà indugiare: servono gli occhi cattivi del Ninja. 

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