Reduce dal pareggio contro la Juventus, ma soprattutto dalla vittoria contro il Cagliari, la Fiorentina potrebbe aver imboccato la strada giusta. 'Vincere con un gol di scarto significa che tutti i problemi del passato non sono risolti, ma qualche segnale positivo c'è, a cominciare dal ritorno al gol di Adrian Mutu - ha dichiarato a Radio Toscana Emiliano Mondonico -. Il rumeno è un giocatore che fa gol da solo, Di Natale invece ha bisogno della squadra, soprattutto di un compagno che gli porti via il centrale difensivo. Paradossalmente le caratteristiche differenti fra i due li renderebbero bellissimi da vedere giocare insieme. Di Natale non è bravo a far fare gol, ma con il rumeno andrebbe a nozze. Vedrei meno bene Mutu e Cassano, perché sono due fantasisti, sono due prime stelle che difficilmente si metterebbero l'uno al servizio dell'altro'.

'Guidolin ha le sue prerogative, quindi le difficoltà dell'Udinese che c'erano all'inizio erano prevedibili; la pazienza del patron bianconero Pozzo si fondava su validi motivi, con la consapevolezza delle problematiche che arrivavano dall'anno scorso - ha aggiunto il tecnico dell'Albinoleffe, storico tifoso della Fiorentina, iscritto al Viola Club 'Settebello' -. Camporese? Era difficile inserirsi in un reparto che aveva molte difficoltà, e invece il ragazzo ha dato tranquillità, sicurezza, dando valore doppio al suo esordio. Non credo sarebbe un'eresia confermarlo, nonostante i rientri di big del reparto difensivo della Fiorentina. Boruc ha personalità e pazzia, caratteristiche fondamentali per un estremo difensore, capace'. Nella stagione 2004-2005 dopo un match giocato al 'Friuli' fra Udinese e Fiorentina, l'allora tecnico viola Mondonico si dimise, in aperta contestazione con i tifosi, che fischiarono un suo cambio. 'Guai se non dessi retta all'istinto, e quando lo seguo non sbaglio mai - ha concluso Mondonico -. Quindi, tornassi indietro, rifarei esattamente la stessa scelta del dopo gara di quella domenica'.