L'eco della Fiorentina arriva in tutto il mondo, con estimatori e tifosi internazionali sempre più numerosi. L'ultimo appello arriva dall'Oriente, dove il sito del Museo Fiorentina potrebbe essere tradotto in giappone e cinese. Questo grazie alla richiesta fatta direttamente al direttore del museo da parte di Flavio Gori, vicepresidente della Camera di commercio italiana in Giappone. 'Da circa 17 anni vivo e lavoro in Giappone ricoprendo anche incarichi di rappresentanza d'istituzioni italiane. Sarei felice e onorato che il consiglio direttivo del museo della Fiorentina prendesse in considerazione la mia disponibilità a rivestire un ruolo di rappresentanza e di relazioni internazionali per promuovere, attraverso tutti i servizi possibili, l'attività del museo in Giappone, Cina ed estremo oriente'. La richiesta non è passata inosservata e sarà presa in considerazione nel consiglio direttivo dell'associazione in programma nella prima settimana di ottobre.

Intanto l'attività dell'associazione Museo della Fiorentina non si ferma e, dopo la mostra itinerante coincisa con il ritiro viola a Cortina e San Piero, è già in programma la mostra-evento 'Firenze culla del calcio', che ha già ottenuto il patrocinio dei ministeri dei Beni culturali e dell'Istruzione, nell'ambito di Florens 2010, biennale dei beni culturali che si terrà a novembre proprio a Firenze.  ('Il nu((    

(Il Nuovo Corriere di Firenze)