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    Murillo si è perso, l'Inter cerca rinforzi

    Murillo si è perso, l'Inter cerca rinforzi

    Non è ancora allarme rosso, ma si è accesa una spia pericolosa. Che va spenta, prima che sia troppo tardi. Le prime prestazioni dell'Inter targata 2016-2017 hanno lanciato dubbi sull'impermeabilità della difesa, lontana da essere quel valore aggiunto della prima metà dell'ultima stagione. Il principale colpevole è Murillo, che complice una condizione fisica precaria figlia degli impegni estivi in Coppa America, fatica a carburare, tanto da diventare un problema per l'Inter. 

    BRUTTO INIZIO - Dopo le indecisioni contro il Palermo, domenica contro il Pescara l'ex giocatore del Granada è stato ridicolizzato da Caprari, come fosse un centrale alle prime armi. Il gioco offensivo di de Boer non può prescindere da una coppia di difensori solida, ecco perchè nei piani del club c'è la volontà di acquistare, a gennaio, un nuovo rinforzo difensivo. Murillo resta avanti a Ranocchia nelle gerarchie, con il nuovo anno entrambi potrebbero essere superati da un nuovo volto, per il quale c'è già l'identikit. 

    NON SOLO LINDELOF- Il profilo cercato deve essere di prospettiva, con buoni mezzi tecnici e fisici. Il primo nome sulla lista è quello dello svedese Lindelof, classe 1994, anche ieri seguito da uno scout durante Benfica-Besiktas, le alternative sono sono i due centrali dell'Hoffenheim Süle e Schär, rispettivamente classe 1991 e classe 1995. Persi Mustafi e Garay, volati a Londra (Arsenal) e Valencia, sul taccuino c'è anche Vida, classe 1989, in forza alla Dinamo Kiev. L'Inter è al lavoro, un nuovo difensore centrale è in arrivo.

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