Muntari: 'Trattato come un criminale, importante vittoria contro il razzismo'
Sulley Muntari è soddisfatto per l'annullamento della squalifica. Il centrocampista ghanese del Pescara ha dichiarato in un'intervista al sito della FIFPro (il sindacato internazionale dei calciatori): "Finalmente sono stato ascoltato. Gli ultimi giorni sono stati molto duri per me, ero arrabbiato e mi sono sentito isolato. Sono stato trattato come un criminale, punito nonostante fossi vittima del razzismo. Spero che questa vicenda contribuisca a evitare che altri calciatori possano soffrire casi del genere e che segni un punto di svolta in Italia, oltre che mostrare al mondo quanto sia importante difendere i propri diritti. E' una vittoria importante, il messaggio è che non c'è posto per il razzismo nel calcio e nella società in generale. Ringrazio la FIFPro, l'Onu e tutti quelli che mi hanno sostenuto e aiutato in questi giorni".