Muller snobba il Real Madrid, l'Arsenal dice no al Barcellona per Fabregas
E' un mercato difficile per Real Madrid e Barcellona. Gli obiettivi ci sono, i soldi anche, ma le trattative stentano a decollare. Partiamo dalle merengues di José Mourinho, ancora alla ricerca del primo grande colpo. E' vero, dal Getafe è arrivato Pedro Leon e Sam Khedira dello Stoccarda è ad un passo, ma che dire di Maicon, Gerrard e Kolarov (la lista della spesa dello Special One)? Il terzino brasiliano resta una prima scelta ma l'Inter non ha nessuna intenzione di abbassare le richieste. Gerrard sembra orientato a rimanere a Liverpool e Kolarov ha scelto il Manchester City. L'ultimo no è arrivato da Tomas Muller, stellina del Bayern Monaco e della Germania, per cui Florentino Perez ha fatto un tentativo durante il Mondiale. "Non mi interessa il Real, voglio solo il Bayern. Fosse per me, firmerei un contratto di dieci anni" ha detto alla Bild.
Non se la passano bene gli arci-odiati rivali del Barcellona, nonostante l'ottimo colpo di Villa (l'ultimo dell'era Laporta). Il nuovo presidente Sandro Rosell, che aveva promesso a tutti l'arrivo di Cesc Fabregas, sta rischiando grosso. Perchè l'Arsenal, nonostante un'offerta di 45 milioni, nonostante la volontà del centrocampista catalano di tornare in Spagna, non ci sente. O fa finta. E' lo stesso numero uno blaugrana a confermarlo alla TV3: "Il tema di Fabregas è molto complicato. L'Arsenal non vuole ascoltare nessuna proposta, di nessuna cifra. Ufficialmente il giocatore non è in vendita. C'è stata una piccola discussione tra Barcellona e Arsenal tre o quattro mesi fa, e i Gunners si sentono offesi. Fabregas ci interessa, ma non siamo disposti a spendere 60-70 milioni. Ci interessa se la quotazione non è fuori mercato. Non abbiamo nessuna intenzione di fare follie anche perchè la salute economica del club non è buona".
