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Mudryk, la nuova stella che accende il mercato di gennaio. Juve più lontana, c'è un club in pole position
Il suo Mondiale si è già giocato, ma non è quello a cui pensiamo tutti. In Qatar l'Ucraina non ci sarà - battuta nello spareggio decisivo contro il Galles disputato lo scorso 5 giugno dopo un complicatissimo avvicinamento dovuto allo scoppio del conflitto con la Russia e la sospensione di ogni attività nel Paese - ma Mykhalyo Mudrik ha il tempo dalla sua e avrà modo di rifarsi. E soprattutto la sua vetrina è stata una prima fase di Champions League chiusa con 3 gol e 2 assist che ha ulteriormente certificato il suo enorme potenziale e convinto le sue pretendenti a fare passi concreti per muoversi. Non quelli della Juventus, che pure non ha mai nascosto il forte apprezzamento per il ragazzo originario della zona di Kharkiv.
SCELTA DECISA - In un'intervista concessa a Vlada Sedan, presentatrice e moglie del compagno di nazionale Zinchenko, Mudryk ha parlato apertamente dei suoi propositi per il futuro prossimo, che prevede un addio allo Shakhtar Donestsk già a gennaio. E indicando chiaramente per quale tra le formazioni sulle sue tracce andrebbe la propria preferenza: "L'Arsenal è una squadra molto dinamica, per come controlla il possesso palla e per la fase realizzativa". Dopo essere stato cercato da Nizza e Bayer Leverskusen nel corso dell'ultima estate, Mudryk è consapevole di essere finito nel mirino dei principali club europei, ma la sua prossima scelta sarà spinta da fattori molti precisi: "Ragionando per assurdo, dovendo valutare se essere una seconda scelta al Real Madrid o un titolare all'Arsenal, opterei per quest'ultima ipotesi".
ECCO QUANTO VALE - Una dichiarazione di intenti e d'amore in piena regola, nata dal forte apprezzamento per il gioco espresso dalla squadra di Arteta e da uno sponsor importante come Zinchenko. Ma anche dal clamoroso affetto manifestato sui social dai tifosi Gunners, che nelle ultime settimane hanno preso d'assalto i profili di Mudryk: "Nessun'altra tifoseria ha interagito in questo modo con me. In uno dei miei post più recenti, ho ricevuto 500 commenti e tutti mi dicono che non vedono l'ora che io giochi per loro", ha aggiunto il nazionale ucraino. Intenzionato a fare pressione sullo Shakhtar per partire alla riapertura del mercato ma consapevole che la richiesta base per la sua cessione non sarà inferiore ai 60 milioni di euro.
SCELTA DECISA - In un'intervista concessa a Vlada Sedan, presentatrice e moglie del compagno di nazionale Zinchenko, Mudryk ha parlato apertamente dei suoi propositi per il futuro prossimo, che prevede un addio allo Shakhtar Donestsk già a gennaio. E indicando chiaramente per quale tra le formazioni sulle sue tracce andrebbe la propria preferenza: "L'Arsenal è una squadra molto dinamica, per come controlla il possesso palla e per la fase realizzativa". Dopo essere stato cercato da Nizza e Bayer Leverskusen nel corso dell'ultima estate, Mudryk è consapevole di essere finito nel mirino dei principali club europei, ma la sua prossima scelta sarà spinta da fattori molti precisi: "Ragionando per assurdo, dovendo valutare se essere una seconda scelta al Real Madrid o un titolare all'Arsenal, opterei per quest'ultima ipotesi".
ECCO QUANTO VALE - Una dichiarazione di intenti e d'amore in piena regola, nata dal forte apprezzamento per il gioco espresso dalla squadra di Arteta e da uno sponsor importante come Zinchenko. Ma anche dal clamoroso affetto manifestato sui social dai tifosi Gunners, che nelle ultime settimane hanno preso d'assalto i profili di Mudryk: "Nessun'altra tifoseria ha interagito in questo modo con me. In uno dei miei post più recenti, ho ricevuto 500 commenti e tutti mi dicono che non vedono l'ora che io giochi per loro", ha aggiunto il nazionale ucraino. Intenzionato a fare pressione sullo Shakhtar per partire alla riapertura del mercato ma consapevole che la richiesta base per la sua cessione non sarà inferiore ai 60 milioni di euro.