AFP/Getty Images
Mourinho scatena il suo portavoce contro Conte: 'Ti ricordi il caso Epo?'
E adesso la guerra di parole fra José Mourinho e Antonio Conte si fa pure per procura. Dopo lo scambio di accuse dirette fra il tecnico portoghese del Manchester United e quello italiano del Chelsea, con assortimento di demenze senili, match fixing e etichette da piccoli uomini, arrivano anche le bordate indirette. L'edizione di stamani del quotidiano sportivo portoghese Record ospita a pagina 26 un commento di Eládio Paramés, giornalista di professione nonché storico spin doctor di José Mourinho. Qualcuno ricorderà gli attacchi che Paramés lanciò contro Claudio Ranieri e Walter Mazzarri, ai tempi in cui l'autonominato Special One sedeva sulla panchina dell'Inter. Ebbene, oggi il portavoce dell'allenatore di Setúbal si riprende la scena e tira un colpo bassissimo a Antonio Conte. Con un articolo il cui titolo che non ha bisogno di grandi spiegazioni: "Sr. Conte, sabe o que é a EPO?".
Il riferimento è chiaro: il processo subìto dalla Juventus a metà degli Anni Zero per abuso di farmaci. Paramés va a ripescare quella vicenda per proiettare un'altra ombra sull'immagine del tecnico leccese: "E chi era allora il capitano della Juventus? Antonio Conte!". Paramés si lascia pure prendere la mano, scadendo francamente nel cattivo gusto quando scrive questo frammento: "E sarebbe questo signore, che come si può constatare ha un passato immacolato, che adesso accusa José Mourinho, fra le altre cose, di "piccolezza". Sarà ma [Mourinho] è molto maggiore rispetto all'italiano per quantità di titoli vinti e... per capelli!". Una battuta che ormai non farebbe più ridere nemmeno al bar, e qualifica di verissima piccolezza chi la pronuncia.
Dunque il livello della polemica sta scendendo pericolosamente in basso. E l'intervento dei "professionisti della comunicazione", per paradosso, contribuisce a peggiorarlo anziché elevarlo. Ma dato che questi "professionisti della comunicazione" intervengono, e dato che il signor Eládio Paramés ha tanta fregola di rispolverare il passato, gli si potrebbe suggerire di non affaticarsi a andare così indietro. Né di proiettare lo sguardo troppo lontano dal suo cliente. Per esempio, dato che è così loquace, perché non ci racconta qualcosa di una società con sede legale presso le Isole Vergini Britanniche denominata Koper Service? O di una benemerita fondazione con sede legale in Nuova Zelanda? Ci dica, signor Eládio. Prima che a qualcuno sbianchi in testa l'ultimo capello nero.
@pippoevai
Il riferimento è chiaro: il processo subìto dalla Juventus a metà degli Anni Zero per abuso di farmaci. Paramés va a ripescare quella vicenda per proiettare un'altra ombra sull'immagine del tecnico leccese: "E chi era allora il capitano della Juventus? Antonio Conte!". Paramés si lascia pure prendere la mano, scadendo francamente nel cattivo gusto quando scrive questo frammento: "E sarebbe questo signore, che come si può constatare ha un passato immacolato, che adesso accusa José Mourinho, fra le altre cose, di "piccolezza". Sarà ma [Mourinho] è molto maggiore rispetto all'italiano per quantità di titoli vinti e... per capelli!". Una battuta che ormai non farebbe più ridere nemmeno al bar, e qualifica di verissima piccolezza chi la pronuncia.
Dunque il livello della polemica sta scendendo pericolosamente in basso. E l'intervento dei "professionisti della comunicazione", per paradosso, contribuisce a peggiorarlo anziché elevarlo. Ma dato che questi "professionisti della comunicazione" intervengono, e dato che il signor Eládio Paramés ha tanta fregola di rispolverare il passato, gli si potrebbe suggerire di non affaticarsi a andare così indietro. Né di proiettare lo sguardo troppo lontano dal suo cliente. Per esempio, dato che è così loquace, perché non ci racconta qualcosa di una società con sede legale presso le Isole Vergini Britanniche denominata Koper Service? O di una benemerita fondazione con sede legale in Nuova Zelanda? Ci dica, signor Eládio. Prima che a qualcuno sbianchi in testa l'ultimo capello nero.
@pippoevai