Dal ritiro californiano del Real Madrid, torna a parlare José Mourinho: "Sono contento della squadra, soprattutto se pensiamo che mancano ancora all'appello due giocatori come Higuain e Di Maria che sono importanti per noi. La mia opinione e quella di tutti è che ci manca un altro uomo, un attaccante in più". Fra le ipotesi: Neymar, Aguero, Tevez o una sorpresa? 

 

"Quando ti trovi alla metà di luglio con la squadra fatta al 90% è fantastico perchè ti permette di lavorare in modo diverso - prosegue il tecnico portoghese -. Higuain e Di Maria già conoscono la squadra, hanno lavorato con noi e non hanno bisogno di tre o quattro mesi di tempo per entrare nelle dinamiche del gruppo. Siamo anche contenti perchè stiamo costruendo qualcosa che può durare molto tempo. È una squadra che ha 10 anni davanti a sè".

 

"Per il Real Madrid non è facile fare acquisti perchè abbiamo già una buona squadra e l'anno scorso abbiamo ottenuto risultati importanti e conquistato un titolo - prosegue Mou -. Abbiamo deciso di migliorare e bilanciare la rosa, sempre lavorando nell'ottica di costruire una squadra per il futuro. Coentrao ha 23 anni, uno in meno di Callejon. Sahin è ancora più giovane e Varane è un ragazzino di 18 anni. Abbiamo acquistato giocatori importanti per completare una rosa già molto buona". 

 

Mourinho si sofferma anche sull'ingresso nell'organigramma del club di Zinedine Zidane, nuovo ds merengue: "Mi piace il fatto di averlo con noi e che abbia deciso di cambiare la sua vita per entrare nel nostro progetto: ci crede ed è convinto di poter dare un contributo. Ha molto da dare ma anche da imparare. Una cosa è essere il migliore giocatore del mondo per tanti anni e un'altra il direttore sportivo della prima squadra. La sua intelligenza, la sua tranquillità e la sua capacità comunicativa fa di lui una risorsa in più ed è il benvenuto in questo gruppo".