Mondadori Portfolio via Getty Images
Morto l’attore Francesco Nuti, il genio toscano aveva 68 anni
Rende nota la notizia la figlia Ginevra, che, assieme ai familiari, ringrazia il personale sanitario e tutti coloro che hanno avuto in cura l’attore nel lungo periodo della malattia. Data e luogo delle esequie saranno rese note nelle prossime ore.
Inizialmente noto nel trio dei Giancattivi con Benvenuti e Cenci, dopo diversi anni si separa e comincia la sua carriera cinematografica da solista. Alcuni dei film più noti in cui lo vediamo nelle vesti di regista: ‘Madonna che silenzio c’è stasera’, capolavoro di demenziale surrealismo; ‘Io, Chiara e lo Scuro’ con il quale si aggiudicherà il David di Donatello e il nastro d’argento; ‘Tutta colpa del paradiso’, con Ornella Muti; ‘Willy Signori e vengo da lontano’, opera surreale e grottesca con la partecipazione di Alessandro Haber. Tutte opere che conferiscono all’attore una fama a livello nazionale.
Alla fine degli anni Ottanta si dedica anche alla musica. Partecipa al festival di Sanremo con la canzone ‘Sarà per te’, incisa con l’aiuto di Mina.
Negli anni successivi comincia a soffrire di depressione, ha gravi problemi di alcolismo, tenta persino il suicidio. Nel 2006, a causa di un incidente domestico che lo renderà disabile, viene ricoverato per trauma cranico e rimane in coma per alcuni mesi.
Dopo anni di sofferenze e solitudine, ci ha lasciati l’attore definito ‘malincomico’. Commediante, con una vena di tristezza autentica, che proveniva dall’ambiente del proletariato toscano, ambiente nel quale è cresciuto.