Morto il ct della nazionale olimpica palestinese: è stato vittima dei bombardamenti a Gaza
LA NOTA - “La comunità sportiva palestinese si è svegliata questa mattina, sabato, con una nuova tragica notizia, il martirio del capitano Hani Al-Masdar, ex calciatore e allenatore della squadra olimpica nazionale, colpito dalle schegge di un missile sganciato da un aereo d’occupazione vicino alla sua casa nel villaggio nel Governatorato Centrale della Striscia di Gaza. Il quarantaduenne ha lasciato un segno distintivo negli stadi palestinesi come giocatore e allenatore, quindi la sua perdita costituisce un grande dolore nel cuore della sua famiglia e dei suoi tifosi, e un’altra nuova perdita per il calcio palestinese. Nel 2021, Al-Musdar si è unito alla nostra squadra olimpica nazionale come primo allenatore nello staff tecnico. Ha partecipato alle qualificazioni asiatiche nel 2021 in Giordania, nel 2023 in Bahrein, al Campionato dell’Asia occidentale del 2023, che si è svolto in Iraq, ai Giochi arabi del 2023 in Algeria e ai Giochi asiatici del 2023 in Cina. Dal 7 ottobre sono stati uccisi circa 88 tra giocatori e giocatrici di vari sport di squadra e atleti individuali, di cui 67 nel calcio. Sono stati uccisi anche 24 dirigenti e tecnici, mentre sono stati arrestati 8 esponenti del movimento sportivo, oltre a essere presi di mira più di 15 impianti sportivi”.