Morte Bergamini:| Procura riapre indagine
La procura di Castrovillari ha deciso di riaprire l'inchiesta sulla morte di Donato Denis Bergamini, calciatore del Cosenza Calcio, che aveva 27 anni quando morì il 18 novembre 1989, oltre 22 anni fa, in circostanze mai chiarite, investito da un camionista secondo la verità giudiziaria ora messa in dubbio dalla decisione. A riaprire il caso è stato il procuratore capo Franco Giacomantonio che gestirà il fascicolo coassegnato al suo sostituto Larizza Catella, rubricando l'ipotesi di reato per omicidio volontario contro ignoti.
I familiari di Bergamini, la sorella Donata e il padre Domizio hanno accolto la notizia con commozione. "Finalmente hanno capito che i motivi c'erano per pensare che Denis non si è ucciso ma è stato ucciso" ha detto Donata, che come il papà Domizio non ha mai creduto alla tesi che Denis fosse rimasto vittima di un incidente o si fosse tolto la vita gettandosi sotto un camion sulla statale Jonica nei pressi di Capo Roseto Spulico.