Morosini, Macalli:|'Dramma immane'
Mario Macalli, presidente della Lega Pro, dice la sua a Radiosportiva sulla scomparsa di Piermario Morosini e la decisione della Figc di sospendere i campionati:
“Ho ascoltato e letto dei commenti che non sono pareri, ma idiozie allo stato puro. Qualcuno ha anche avuto il coraggio di sostenere che i campionati non dovessero essere fermati; altri hanno portato l’esempio delle morti bianche sul lavoro, o di un muratore che cade dai ponteggi. Ma dico, cosa hanno i testa? La morte è uguale per tutti, siamo d’accordo, ma questo è uno sport. Secondo me è giusto fermare tutto, perchè non so che spirito migliaia di ragazzi oggi sarebbero scesi in campo”. Stop deciso dalla FIGC, anche se Macalli racconta: “Mi ha chiamato Giancarlo Abete e poi insieme abbiamo sentito Tavecchio per concordarci sul da farsi. Quando succedono tragedia del genere, la soluzione più giusta è a volte la più impopolare”.
Sul destino sfortunato di Piermario Morosini: “Un dramma immane che non sempre si può prevedere. Noi dobbiamo fare solo tutto ciò che la medicina e la tecnologia permette in tema di prevenzione. Aumentare ulteriormente controlli già severissimi in Italia, e fare infiniti test prima di dare l’ok ad un ragazzo per l’attività agonistica”.