Moratti: 'L'Inter può sperare nello scudetto, mercato di buon senso. Var? Sarebbe servito nel '98 contro la Juve...'
SCUDETTO - "E' prestissimo, si sono giocate solo due partite, ma i connotati ci sono. C'è l'allenatore, c'è la società e ci sono i giocatori. Poi nel calcio conta anche la fortuna, ma si può sperare. Non sono sorpreso da Spalletti, l'Inter è una piazza difficile e non è facile riuscire a fare sempre bene, ma lui ha tutte le qualità per fare bene e ha voglia di vincere che è importante".
CALCIOMERCATO - "Per me è stato un mercato di buon senso. Se vediamo Neymar allora tutto è deludente, ma è stata messa a posto la squadra. C'è da capire se in difesa ci sono abbastanza giocatori, ma lo capirà Spalletti. Ci si aspettava un colpo alla Moratti? Ripeto, è stato un mercato di buon senso. Poi avranno anche i loro motivi, magari in Cina c'è una politica che non permette di fare certe spese, ma nonostante questi condizionamenti la squadra è venuta bene lo stesso".
FAIR PLAY FINANZIARIO - "Lo avevo sostenuto con Platini. Non è facilissimo starci dentro e c'è sempre qualche via d'uscita per andare contro qualche regola, forse servono regole più forti".
JUVE - "Indebolita? Non si sa mai, ma ha carattere, un ottimo allenatore e un ottimo attacco. Hanno perso Bonucci, ma qualche rinnovamento ci voleva. Forse ci illudiamo, ma è ancora forte".