Juve, stop di 50 giorni per Morata
Dalla Clinica Fornaca di Sessant, è arrivato il responso degli esami a cui si è sottoposto il nuovo attaccante della Juventus Alvaro Morata (nella foto di juventus.com), che si era fermato nell'allenamento di ieri dopo uno scontro col portiere brasiliano Rubinho. L'ex Real Madrid ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro con lesione di secondo grado al legamento collaterale mediale: i tempi di recuopero sono stimati in 50 giorni.
SERVE UN'ALTRA PUNTA - La gravità dell'infortunio, lo stesso patito nell'ultima stagione dal fiorentino Mario Gomez, e la necessità di ricominiciare da capo la preparazione rischiano di togliere di mezzo il bomber spagnolo fino ad ottobre, una perdita pesante visto l'investimento da 20 milioni di euro sostenuto per strapparlo ad Arsenal e Wolfsburg e la considerazione di cui gode il ragazzo, ritenuto la prima alternativa a Tevez e Llorente. Per questi motivi, Marotta sta considerando di regalare ad Allegri un nuovo centravanti per avere comunque a disposizione un giocatore che si alterni soprattutto al bomber di Pamplona.
INTRECCI COL CHELSEA - Romelu Lukaku del Chelsea piace da tempo e l'arrivo di Morata non aveva spento affatto l'interesse nei suoi confronti, ma il Chelsea lo valuta 40 milioni di euro pur non ritenendolo parte del progetto di Mourinho. La Juve proverà a chiederne il prestito con diritto di riscatto, ma attenzione alla situazione di Torres, visto che dalla Spagna riferiscono che Simeone abbia dato il via libera al suo ritorno all'Atletico Madrid. Ciò significa che i Blues si troverebbero senza una vera alternativa a Diego Costa e questo porta i bianconeri a considerare soluzioni alternative. Di sicuro, la società non è intenzionata a spendere cifre importanti dopo i 20 milioni per Morata e riprendono quota quindi i nomi di due svincolati illustri: da una parte Samuel Eto'o, liberatosi a giugno proprio dal Chelsea e seguito anche dalla Roma, dall'altra Didier Drogba, che la Juve ha contattato dopo che l'ivoriano si è liberato dal Galatasaray e che, secondo l'Equipe, sarebbe vicino a un ritorno alla corte dello Special One.
SERVE UN'ALTRA PUNTA - La gravità dell'infortunio, lo stesso patito nell'ultima stagione dal fiorentino Mario Gomez, e la necessità di ricominiciare da capo la preparazione rischiano di togliere di mezzo il bomber spagnolo fino ad ottobre, una perdita pesante visto l'investimento da 20 milioni di euro sostenuto per strapparlo ad Arsenal e Wolfsburg e la considerazione di cui gode il ragazzo, ritenuto la prima alternativa a Tevez e Llorente. Per questi motivi, Marotta sta considerando di regalare ad Allegri un nuovo centravanti per avere comunque a disposizione un giocatore che si alterni soprattutto al bomber di Pamplona.
INTRECCI COL CHELSEA - Romelu Lukaku del Chelsea piace da tempo e l'arrivo di Morata non aveva spento affatto l'interesse nei suoi confronti, ma il Chelsea lo valuta 40 milioni di euro pur non ritenendolo parte del progetto di Mourinho. La Juve proverà a chiederne il prestito con diritto di riscatto, ma attenzione alla situazione di Torres, visto che dalla Spagna riferiscono che Simeone abbia dato il via libera al suo ritorno all'Atletico Madrid. Ciò significa che i Blues si troverebbero senza una vera alternativa a Diego Costa e questo porta i bianconeri a considerare soluzioni alternative. Di sicuro, la società non è intenzionata a spendere cifre importanti dopo i 20 milioni per Morata e riprendono quota quindi i nomi di due svincolati illustri: da una parte Samuel Eto'o, liberatosi a giugno proprio dal Chelsea e seguito anche dalla Roma, dall'altra Didier Drogba, che la Juve ha contattato dopo che l'ivoriano si è liberato dal Galatasaray e che, secondo l'Equipe, sarebbe vicino a un ritorno alla corte dello Special One.
