Monzamania: Stroppa sotto accusa dopo il ko di Napoli, ora altri rinforzi
A Napoli il Monza è uscito con le ossa rotte: la squadra di Spalletti ha vinto in lungo e in largo e il punteggio poteva anche essere più pesante. Lo ha ammesso, a fine gara, anche l'allenatore dei brianzoli: "Abbiamo fatto troppo poco per portare via i punti". Stroppa, da quanto abbiamo appreso, non è in discussione. Anche perchè questo Monza è ancora un cantiere aperto con alcuni buchi ancora da coprire. In primis in difesa dove i nuovi non si sono ancora integrati e i 'vecchi' sono stati messi da parte con troppa facilità. Gente come Caldirola e Marrone, probabilmente, avrebbero fatto ancora comodo.
Note in chiaroscuro anche in mezzo al campo dove Stefano Sensi ha recuperato una buona forma fisica, mentre capitan Barberis ha fatto ancora tanta fatica. Ecco, lì in mezzo l'approdo di Rovella serve come il pane. C'è poi un mezzo giallo: cosa sta succedendo a Matteo Pessina? Il nuovo capitano del Monza non è ancora sceso in campo. E' stato convocato contro il Torino ed è stato mandato in tribuna. E' stato convocato con il Napoli, si è riscaldato, ma non è entrato. E' così tanto fuori condizione? Perché nemmeno sul 4-0 gli è stato concesso qualche minuto in vista della sfida delicatissima di venerdì contro l'Udinese? Note dolenti, infine, in attacco, dove Petagna è apparso ancora fuori condizione e Caprari, anche al Maradona, ha ripetuto l'opaca prestazione offerta contro il Torino. Serve ben altro per restare in serie A. Come prestazione, ma anche sul fronte mercato. Rovella, insomma, non basta per migliorare l'organico. Un difensore (due se l'infortunio di Ranocchia sarà lungo come pare), un esterno di centrocampo e, forse, un attaccante. Galliani, da ieri sera, è già al lavoro per migliorare fin da subito un organico che non sembra ancora all'altezza di questa serie A.