Monzamania: Palladino continua a stupire, Galliani comincia una nuova avventura
Stefano Peduzzi
Il Monza ha ripreso a fare il Monza! La squadra di Raffaele Palladino, persi Rovella, Sensi e Carlos Augusto, sembrava aver cominciato la stagione con il freno a mano tirato. Nulla di più sbagliato. Il Monza è ancora il Monza e la prova sono le ottime prestazioni offerte contro il Lecce (squadra rivelazione del campionato) e, soprattutto, sabato sera contro la Lazio. Palladino, più o meno giustamente, non vuole fare paragoni con la scorsa stagione e fa bene: questo è un nuovo capitolo. Ma non è detto che questo capitolo possa essere ancora più bello e avvincente del precedente. All'Olimpico si è vista una squadra unita in tutti i reparti che è andata a prendersi anche qualche rischio, cercando sempre di fare male all'avversario. Il problema è che i brianzoli vedono ancora poco la porta. Risolto questo problema, ci saranno più gol e, probabilmente, anche più punti. Dal mercato degli svincolati non è arrivato l'attaccante come speravano tanti tifosi, ma un difensore: Giulio Donati, dopo essere stato lasciato a casa a luglio, è tornato a lavorare a Monzello. Sarà una valida alternativa in difesa e come esterno di centrocampo. Completata la squadra, Adriano Galliani potrà concentrarsi sulla campagna elettorale che lo vedrà protagonista nelle prossime settimane per le suppletive di Monza. Un risultato che non è affatto scontato come diceva qualcuno nel seggio lasciato vacante dopo la morte dell'amico Silvio Berlusconi. Ma non pensate ad un Galliani totalmente concentrato nella sua avventura - bis in politica. Il Monza è e sarà il suo primo pensiero: "Giovedì sera vogliamo dedicare la vittoria al presidente Berlusconi nel giorno prima del suo compleanno" le parole di ieri al Corriere della Sera. Capito no?