Scialbo 0-0 tra Monza e Spezia allo stadio Brianteo, al termine di una partita che ha regalato pochissime emozioni. Un punto che serve poco a tutte e due le squadre, le quali erano chiamate a vincere la prima per restare al passo con la Paganese, la seconda per uscire dalla pericolosa zona play-out. Inizia bene il Monza che sembra più grintoso e mette alle corde gli ospiti, senza però creare grosse occasioni. La partita potrebbe svoltare al 33' quando il portiere biancorosso Westerveld tocca la palla di mano fuori area per fermare Lollo, involatosi verso la porta dopo uno sciagurato passaggio di Cudini; rosso per l'estremo difensore, ma lo Spezia non ne approfitta. Sembra cambiare la solfa al 1' della ripresa, ma Colombo solo davanti al portiere di casa stampa la palla sulla traversa. Lo Spezia attacca, il Monza si limita a contenere e ripartire: gli ospiti sfiorano il vantaggio anche con Buzzegoli e sul finire con Cesarini, ma l'equilibrio non viene mai rotto. Si allontanano anche i play-out per i monzesi, adesso a due punti di distanza dalla Paganese, mentre lo Spezia continua a traballare vicinissimo alla zona play-out.

MONZA

L'allenatore del Monza, Gianfranco Motta: 'Avevamo impostato in maniera ottima la partita e ci stava riuscendo tutto bene, poi l'espulsione ha cambiato completamente i piani. Ho dovuto fare tre sostituzioni in maniera forzata e siamo stati costretti a coprirci per poi ripartire. I rischi maggiori li abbiamo corsi nel secondo tempo, ma era inevitabile perché sulle ripartenze dovevamo scoprirci per forza. Probabilmente fossimo rimasti 11 contro 11 avremmo anche potuto vincere, ma non posso rimproverare niente ai ragazzi. In un altro momento della stagione sarei contento del punto ottenuto, ma oggi non posso esserlo guardando la classifica. Andiamo a Cremona consapevoli che non è una gara impossibile e cercando di sfruttare l'ambiente a loro ostile a nostro vantaggio'.

Sander Westerveld esamina l'episodio della sua espulsione: 'Mi sembrava di essere ancora dentro l'area quando ho toccato il pallone. Prima l'ho presa col petto, poi l'ho toccata con la mano e dopo sono scivolato fuori dell'area. Ho chiesto spiegazioni al guardalinee ma mi ha detto che aveva ragione l'arbitro. Peccato perché 11 contro 11 stavamo andando veramente bene'.

SPEZIA

L'allenatore dello Spezia, Fulvio D'Adderio: 'Oggi dobbiamo solamente vergognarci! Ci è stata servita la partita su un piatto d'argento, bastava soltanto fare un gol nelle tante occasioni avute e poi aspettare che venissero ad attaccarci. Invece davanti alla porta siamo stati leziosi e in contropiede abbiamo anche rischiato di subire la rete. Davanti alla porta si deve sempre fare gol! Sono duro principalmente con me stesso, perché avevamo l'occasione di tirarci fuori della zona play-out, invece siamo costretti a giocare con l'affanno e la paura. Dobbiamo dimostrare sempre la nostra forza e non possiamo offrire prestazioni di questo genere. Adesso voglio uscire al più presto da questa brutta situazione'.