Getty Images
Monza, le pagelle di CM: Vignato prima gioia, Colpani trascinatore
Monza
Di Gregorio 7: nel primo tempo risponde presente su Cabral e Candreva, poi nella ripresa tiene a distanza la Salernitana con due interventi decisivi su Dia e Stewart. Si conferma una certezza: terzo clean sheet consecutivo.
D’Ambrosio 6: imbavaglia Dia con mestiere e senza eccessiva fatica. Qualche insidia in più nella ripresa, quando la Salernitana produce il massimo sforzo, ma non va mai in affanno.
Marì 6,5: Dia gli sfugge una volta in 90’. Almeno un paio di chiusure non semplici – in scivolata, in piena area – testimoniano la gande sicurezza e l’ottimo momento di forma che sta vivendo.
Caldirola 6: blinda il lato sinistro della difesa con la consueta applicazione e generosità. Sicuro e solido, è un punto di riferimento per tutti i suoi.
Ciurria 6,5: ancora impiegato a destra, si conferma prezioso per la sua duttilità. Approfitta degli enormi spazi del primo tempo per “spaccare” il match in collaborazione con Colpani. Cala un po’ nella ripresa: Palladino gli risparmia la fatica dell’ultimo scorcio di match.
(20’ st Pereira 6: un paio di buone chiusure ma anche qualche sbavatura nella gestione del possesso palla).
Gagliardini 7: giganteggia senza rivali in mediana. Si sdoppia tra le due fasi con grande efficaci, risultando decisivo nei ripiegamenti e nelle ripartenze. Ha una gran voglia di fare bene, come dimostra la generosità con cui rincorre ogni palla.
Pessina 7: il rigore siglato è il coronamento dell’ormai consueta partita attenta ed efficace. Si vede meno di altri compagni ma solamente perché è il primo ad organizzare il gioco. Il messaggio al CT Spalletti è stato spedito…
(40 st Akpa Akpro: s.v.)
Kyriakopoulos 6,5: con il passare del tempo si dimostra sempre più integrato nel gioco di Palladino. Potrebbe forse rischiare qualche iniziativa individuale in più, ma la sua prova è ampiamente positiva.
Colpani 7,5: uno dei trascinatori di questo Monza. Sigla il quarto centro nel suo fiora strepitoso campionato, il primo con il “piede debole”. Sfoggia una tecnica ed una visione di gioco fuori dal comune, creando un pericolo ogni volta in cui ha la palla tra i piedi.
(20’ st Gomez 6: altri minuti preziosi nelle gambe: un paio di serpentine e un assist non sfruttato. Sarà senz’altro utile)
Vignato 7: il giovanissimo trequartista festeggia nel migliore dei modi la prima in Serie A da titolare. Rapido e immarcabile per il legnoso Daniliuc, dimostra di sapersi muovere a memoria nel gioco di Palladino. Dopo il primo centro sfiora anche la personale doppietta.
Colombo 7: lavoro di sponda sempre efficace contro Daniliuc e Gyomber, è bravo a fornire sponde per i compagni e a velocizzare il gioco con tocchi di prima. Qualche imprecisione sotto porta, ma la sua crescita è evidente e sembra avere ampi margini.
All. Palladino 7,5: la scelta di schierare Vignato dal 1’ lo ripaga ampiamente. Legge benissimo la sfida, triturando i campani nei primi 45’ di gioco con un calcio sempre aggressivo e spettacolare. Bravo anche per come sta gestendo un gruppo che in certi ruoli ha molte alternative e in certi altri è più scoperto. La parte sinistra della classifica non è un miraggio…