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Monza, le pagelle di CM: Colpani ispira, Caldirola da horror
Monza
Sorrentino 5: l’emozione dell’esordio lo tradisce al primo pallone toccato: palla troppo lenta per un incerto Caldirola e rigore per gli ospiti. Attento ma poco impegnato nel resto del match.
Izzo 6: ingaggia subito un match personale con Krstovic, che non mostra alcun timore reverenziale nei confronti del biancorosso. Si dimostra il più preciso e puntuale di tutto il pacchetto difensivo.
Pablo Marì 5,5: la verve di un Krstovic vivace e intraprendente lo disorienta: nervoso e impreciso, rimedia anche un giallo nella prima frazione. Meglio nella seconda metà di tempo, ma Palladino lo lascia negli spogliatoi.
(1’ st A. Carboni 6,5: ingresso che dà tono e coraggio al Monza. Puntuale nei disimpegni difensivi, si mette in grande mostra in zona gol, segnando una bella rete annullata per offside e chiamando Falcone a una grande parata. Pedina preziosa per il campionato dei brianzoli.)
Caldirola 4,5: un suo errore da matita blu – in collaborazione con l’esordiente Sorrentino – regala l’immediato penalty agli ospiti. Completa un pomeriggio da horror con un’espulsione ingenua in situazione di vantaggio numerico.
Birindelli 5: incerto, balbettante, soffre terribilmente le accelerazioni di Banda. Si sfianca con impegno nelle due fasi, ma il suo contributo alla manovra è insufficiente
(22’ st Pereira 6: entra in campo per dare ossigeno alla manovra sulla corsia destra: diverse discese, ma cross e inviti mai pericolosi)
Pessina 6,5: geometrie ed esperienza al servizio dei suoi: indirizza lo sviluppo della manovra con intelligenza e continuità, sobbarcandosi molto “lavoro oscuro”.
Gagliardini 6,5: in coppia con Pessina gestisce il palleggio dei biancorossi. Fisicità ed esperienza preziose sia nello sbandamento iniziale sia nella fase in cui il Monza prova in tutti i modi a vincere la sfida.
Ciurria 6: ancora una volta a sinistra, non riesce a supportare la manovra offensiva con la consueta continuità. Di certo i meriti vanno anche ad un Lecce che lo costringe a ripiegare, ma conferma di essere meno brillante rispetto al finale dello scorso torneo. (44’ st Kyriakopoulos s.v.)
Colpani 7: sigla il terzo gol personale in stagione, che è anche il terzo per il Monza in campionato. Si conferma in evidente crescita, calamitando il gioco su di sé e mostrando una fiducia crescente nei suoi mezzi. Qualche passaggio a vuoto e qualche “ricamo” di troppo confermano che può essere ancora più incisivo.
Caprari 6: un paio di affondi interessanti ed altrettanti errori in fase di controllo. Esce molto dolorante per uno scontro con Ramadani.
(26’ pt Mota 5,5: entra in campo con voglia e grinta. Crea moltissime occasioni da gol: il voto riflette la media tra quelle sprecate malamente e quelle neutralizzate da un decisivo Falcone).
Colombo 6,5: si ritaglia qualche spazio sfuggendo alla tenaglia Baschirotto-Pongracic. Qualche tocco pregevole – come l’assist a Colpani – confermano i suoi valori tecnici, così come qualche errore banale ne testimonia la giovane età. Sarà comunque decisivo per le sorti del Monza.
(22’ st Maric 6: uno spezzone nel concitato assalto finale).
All. Palladino 6: la conferma di Birindelli non sembra ripagare fino in fondo. E’ anche vero che la sua squadra crea moltissime occasioni, in parte sciupate da giocatori di tutti i reparti, in parte disinnescate dagli ospiti. Dovrà sicuramente lavorare sulla concentrazione e sulla gestione di alcune situazioni, come le ripartenze dal basso e la gestione dei contropiede avversari.