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Monza, le pagelle di CM: Colpani e Di Gregorio si esaltano al Maradona, spreca Pessina
Monza:
Di Gregorio 6,5: si prende qualche rischio nel gioco con i piedi ma è efficace. Bravo nelle uscite e dice di no al tentativo di Anguissa da pochi passi nel primo tempo, così come nella ripresa mura Gaetano e Kvaratskhelia.
D'Ambrosio 5,5: brutto cliente Kvara, nonostante il momento complicato del Napoli. Il georgiano lo punta in continuazione e lo mette in difficoltà (31' s.t. Cittadini s.v.).
Gagliardini 6,5: era già piaciuto a Palladino come difensore centrale e decide di riproporlo in quella zona di campo. Si attacca a Raspadori senza concedergli tanto spazio.
Caldirola 6: fa buona guardia su Zerbin, cerca di restargli sempre attaccato per
Pereira 6: dalle sue parti c'è più spazio per spingere perché Kvara copre meno rispetto a Zerbin e diventa insidioso il suo inserimento come quando al 13' va a chiudere l'azione avvicinandosi al gol. Con un'ammonizione sulle spalle viene sostituito all'intervallo (1' s.t. Birindelli 6: si becca un giallo immediatamente ma non demorde e si applica nella doppia fase.).
Akpa Akpro 6: qualità e un bel passo, caratteristiche che gli permettono di essere imprevedibile in fase di possesso (18' s.t. Bondo 5,5: un po' disordinato e impreciso. Si cala nella battaglia, forse anche troppo beccandosi un giallo quando viene a contatto con Kvara).
Pessina 5: ha sul mancino l'opportunità di portare 3 punti a casa. Sbaglia però il calcio di rigore calciando malissimo.
Ciurria 6,5: con la sua gamba fa su e giù lungo la fascia, combatte dal primo all'ultimo.
Carboni 5,5: combina poco e niente lì davanti, (12' s.t. Colpani 6,5: con lui in campo si vede subito qualità, è un giocatore importante che può fare sempre la differenza. Il rigore per il Monza lo conquista lui con una conclusione destinata verso lo specchio).
Mota 6: accelera con una buona pericolosità. Il rigore nasce da un suo dribbling vincente su Rrahmani.
Colombo 5,5: poca roba nei duelli con Rrahmani e Juan Jesus, non si vede quasi mai. Eccetto sull'occasione del rigore quando viene lanciato in profondità da Gagliardini e brucia Di Lorenzo in velocità (31' s.t. Pepin s.v.).
Palladino 6: