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Monza, le pagelle di CM: Carlos Augusto implacabile, errore decisivo per Pablo Marì
Monza
Di Gregorio 6: primo tempo da spettatore, nella ripresa viene trafitto senza particolari responsabilità nell’unica conclusione verso lo specchio biancorosso.
Izzo 5,5: poco impegnato in fase difensiva, si dedica a diverse discese in avanti: sciupa un’ottima occasione a tu per tu con Carnesecchi e si produce in almeno due sponde interessanti per i compagni. Rimedia un’ammonizione evitabile che lo costringerà a saltare il prossimo turno.
(dal 20’ st Ranocchia 6: entra per aumentare il tasso fisico della mediana. Ombre e luci nel suo spezzone: decisivo nell’azione del pareggio, spreca una buona occasione con il destro e sbaglia un appoggio semplice nel concitato finale)
Pablo Marì 5,5: attento e ordinato nel primo tempo, nella ripresa soffre da subito la prestanza di Ciofani, fino a partecipare con Machin all’errore che determina il vantaggio grigiorosso. Da quel momento in poi sembra perdere sicurezza.
Caldirola 6: solido come sempre, mantiene equilibrio anche nel momento in cui il Monza si abbassa pericolosamente. A livello individuale concede poco ai diretti avversari.
Ciurria 6: tante iniziative sulla sua corsia, anche se non sempre con la consueta efficacia. Ha sul destro una delle migliori occasioni del primo tempo, ma spreca calciando centralmente. Si riscatta nella ripresa firmando il cross che, deviato, sarà decisivo per la rete di Carlos Augusto.
Pessina 6,5: tocca come sempre moltissimi palloni, occupandosi principalmente di dare equilibrio alla squadra. L’importanza che ha per i biancorossi è tutta nel recupero su Castagnetti che avvia l’azione del pareggio. Ammonito, sarà anch’egli squalificato per il match contro la Lazio.
Machin 5,5: gestisce con sicurezza molti palloni nella prima frazione, rendendosi protagonista del palleggio monzese. Nella ripresa perde i punti di riferimento della formazione grigiorossa, finendo per commettere un errore determinante.
(dal 20’ st Antov 6: torna in campo dopo un lunghissimo periodo di assenza per scelta tecnica. Si disimpegna con sufficienza)
Carlos Augusto 7: quinto gol in campionato per il capocannoniere monzese: lo realizza con il sinistro, dopo che Carnesecchi gli aveva negato il vantaggio di testa. Decisivo con i suoi strappi e la progressione, conferma di essere un esterno completo, moderno, pronto per ambire a palcoscenici importanti.
Sensi 6: spostato sulla linea dei trequartisti mette in mostra diverse giocate efficaci e solo apparentemente semplici, dimostrando una volta di più il suo tasso tecnico. Inventa suggerimenti importanti per Petagna e Caprari, che però non riescono ad incidere. L’impressione è che potrà crescere ancora sul piano della condizione. (dal 32’ Colpani 6: entra con voglia e abnegazione, peccato per quella conclusione fuori bersaglio sull’assit di Mota)
Caprari 6: calcisticamente “parla” la lingua di Sensi e Pessina. Mette la sua tecnica al servizio della squadra, dimostrandosi abile nel palleggio e nella manovra, dando modo al Monza di sviluppare un gioco basato sul possesso. Purtroppo per i suoi risulta poco efficace in fase realizzativa.
(dal 20’ st Mota 5,5: subentra con frenesia e voglia di fare, ma alla fine produce solo un assist per Colpani in mezzo a tante imprecisioni)
Petagna 6,5: fin dai primissimi minuti si dimostra ispirato: splendido il tacco per Izzo, cerca anche la soluzione personale in due circostanze. Conferma di essersi ritrovato in questo 2023: un’altra prestazione positiva pur senza entrare nel tabellino dei marcatori.
(dal 32’ st Gytkjaer s.v.)
All. Palladino 6: la squadra schierata nel primo tempo è probabilmente la migliore possibile, non è colpa sua se i suoi sono poco incisivi in avanti. Nella ripresa però subisce le mosse di Ballardini, con la Cremonese che meritatamente trova il vantaggio. Il suo è un Monza che fatica con le squadre in zona salvezza: un punto oggi, un punto contro la Sampdoria e uno a Verona.