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Monza, le pagelle di CM: Caprari eurogol, ecco Pessina
Di Gregorio 6: anticipa a due passi dalla porta Gabbiadini con un’uscita coraggiosa di pugno. Poi non rischia nulla.
Caldirola 6,5: governa la difesa, si muove bene e non fa rischiare quasi nulla ai biancorossi.
Pablo Mari 6: attento, preciso, pulito e lucido. Gli attaccanti doriani non gli creano praticamente grattacapi.
Izzo 6,5: perfetto in marcatura su Caputo, il 10 blucerchiato non tocca un pallone. Quando la Samp cambia, prende Gabbiadini e non sbaglia nulla.
(dal 26’ s.t. Birindelli 6,5: partecipa alla difesa del fortino e non sfigura rispetto ai compagni. Trova l'assist per Sensi).
Ciurria 6,5: splendido movimento a bruciare Djuricic e Augello in occasione dello 0-1. E’ pure lucido nel servire il pallone in mezzo a Pessina, sembra più facile di quanto in realtà non sia. Si propone e torna a sostegno della difesa.
(dal 26’ s.t. Donati 6: prende coraggio, attacca anche e lotta con gli interpreti avanzati doriani).
Sensi 7,5: alza la testa, vede il movimento del compagno e sfodera un pallone con il contagiri, pescando Ciurria tutto solo in area. Quando gli arriva il pallone, cerca il passaggio in verticale scavalcando le linee di Giampaolo. Conclude la partitona con un piazzato deviato a beffare Audero.
Rovella 7: anche lui chiama Audero alla respinta dal limite dell’area. Raddoppia sempre, è costantemente nella posizione giusta.
Carlos Augusto 6: più contenimento che spinta, avendo davanti Caprari. Bereszynski non gli va mai via.
Caprari 7,5: guizza, scatta e allunga gli avversari. Poi decide di concludere la giornata con un gol meraviglioso. Rete di una bellezza rara.
(dal 38’ s.t. Barberis s.v.)
Pessina 7,5: attento, reattivo, si butta dentro quando vede il lancio per Ciurria e anticipa Colley freddando Audero. Più tardi, ci prova con un destro da fuori. Ogni volta che prende palla sulla trequarti, manda in apprensione la Samp.
(dal 38’ s.t. D’Alessandro s.v.)
Mota 6: lotta, si muove, combatte con la difesa e con i movimenti apre spazi interessanti, in cui si gettano i trequartisti. Partita sporca e positiva.
(dal 16’ s.t. Gytkjaer 6,5: tante sponde, movimenti e pure un paio di occasioni. Aiuta il Monza a trovare nuove soluzioni offensive.
All. Palladino 7: il Monza è rinato da quando il tecnico siede in panchina. La squadra è quadrata, compatta e ha pure una bella imprevedibilità. Pessina e Caprari, impiegati in questo modo, esprimono al meglio le loro potenzialità. I tre punti di Genova sono oro colato, ma la squadra lombarda non ruba nulla, anzi, giustifica ampiamente il successo al Ferraris.