Monza-Gubbio:| Le voci dallo spogliatoio
Pomeriggio amaro per il Monza, che subisce la rimonta e viene beffato all'ultimo secondo dal Gubbio. La capolista del girone A di Lega Pro vince una partita rocambolesca, condotta a ritmi bassi nel primo tempo e freneticamente nella ripresa. Il vantaggio gli ospiti lo trovano al 38' con Galano, che infila Westerveld con un preciso rasoterra da fuori area. Il Monza pareggia al 1' della ripresa con Iacopino che devia una punizione di Gambadori spiazzando Lamanna. Due minuti più tardi ancora Gambadori va al cross dalla destra, e trova Ferrario che sotto porta firma il 2-1. Al 55' Tuia si fa espellere ingenuamente lasciando il Monza in dieci. Ne approfitta il Gubbio al 62' con Borghese, che trafigge Westerveld con un potentissimo destro. Tutto sembra avviarsi al pareggio, ma all'ultimo secondo ancora Borghese, aiutandosi con un braccio, trova il gol della vittoria. Grandi proteste monzesi e gran parapiglia finale, ma al Monza non resta altro che l'amaro in bocca per una partita in cui proprio non meritava la sconfitta. Il Gubbio vede schiudersi le porte della serie B, complice la sconfitta del Sorrento che proietta gli umbri a più 10 in classifica.
MONZA
L'allenatore del Monza, Corrado Verdelli, non si è presentato in conferenza stampa; in sua vece ha parlato il direttore sportivo, Vincenzo Tridico: 'Il mister ha poca voglia di parlare, dopo una sconfitta così amara è comprensibile. Dell'arbitro dirò solo che c'è stato un episodio che ci condanna, ma anche i nostri errori, come l'espulsione di Tuia, incidono sulla partita. Credo che sia stata più l'inferiorità numerica a condizionare la gara che non l'episodio finale. Verdelli non rischia il posto, né mi ha parlato di dimissioni. La classifica è difficile, ma non alziamo bandiera bianca; abbiamo una squadra che si esprime sempre bene, ma non raccoglie niente'.
Fabio Vignaroli, neo acquisto, difende i propri compagni: 'Siamo arrabbiati per la situazione di classifica. Attorno a questa squadra c'è una sfera di negatività, contro la quale dobbiamo sempre combattere. Non dobbiamo spaventarci ma reagire, anche se la mancanza di fiducia è molto sentita'.
GUBBIO
L'allenatore del Gubbio, Vincenzo Torrente: 'Il gol nel finale mi è sembrato regolare, il guardalinee è andato subito verso il centro del campo: capisco la loro reazione, è dura subire un gol così. Credo che la vittoria sia giusta, non siamo stati belli da vedere, ma siamo stati concreti. La partita è diventata più semplice dopo l'espulsione. Credo che Borghese sia stato determinante. Abbiamo fatto due errori grossi sui gol concessi, e ciò dimostra che non possiamo mai abbassare la guardia. La situazione di classifica è molto bella, ma non possiamo sentirci già vincitori; dobbiamo insistere e continuare a lottare sino alla fine'.