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    Montreal: 'Drogba torna al Chelsea'

    Montreal: 'Drogba torna al Chelsea'

    Didier Drogba e il Chelsea, una storia d'amore mai finita. Il centravanti ivoriano, diventato una leggenda a Stamford Bridge (quarto miglior marcatore della storia del Chelsea, quattordici trofei sollevati in nove stagioni), potrebbe presto tornare a Londra, per mettersi di nuovo al servizio dei Blues. Sarebbe il suo secondo ritorno, dopo quello del 2014, quando rientrò alla base dopo il biennio passato fra Cina e Turchia. Dopo le indiscrezioni degli scorsi giorni, che parlavano di un Abramovich intenzionato a offrire a Drogba un ruolo nello staff tecnico di Guus Hiddink, nuovo allenatore del club inglese, cominciano ad arrivare le prime conferme: prima la presenza dell'ivoriano sugli spalti insieme al tecnico olandese e al presidente russo durante l'ultima gara di Premier contro il Sunderland, poi la conferma ufficiale del suo attuale club, i canadesi del Montreal Impact, che su Twitter hanno confermato l'esistenza di contatti fra il loro giocatore e i londinesi. "Siamo attualmente in contatto con Didier Drogba e il Chelsea. Stiamo facendo tutto il possibile per averlo di nuovo con noi nel 2016", questo il comunicato del club canadese. Un comunicato che apre nuovi, affascinanti scenari.

    POSSIBILI SCENARI - La prima opzione che si prospetta per Drogba è quella di entrare nello staff tecnico di Guus Hiddink, un ruolo che andrebbe a ricoprire per la prima volta nella sua vita e che significherebbe la fine della sua grande carriera calcistica. Ma c'è un'altra prospettiva, uno scenario che affascina e molto i tifosi del Chelsea: rivedere Drogba in campo con la maglia Blues. A 37 anni compiuti, l'ivoriano ha dimostrato di essere ancora in ottime condizioni fisiche, come dimostrato nella sua stagione in MLS: dodici reti in quattoridici partite, un giocatore che sposta ancora gli equilibri, pur se in un campionato meno competitivo come quello americano. Non impossibile, quindi, ipotizzarlo di nuovo in campo in Premier League: il Chelsea, quest'anno, fatica terribilmente a segnare, e avere un elemento che già conosce l'ambiente e il torneo inglese, sempre pronto all'uso, farebbe davvero comodo. Un giocatore che con il suo carisma e il suo attaccamento alla maglia farebbe da guida a uno spogliatoio che in questa stagione ha perso molte delle sue certezze. Un ritorno in campo, fino a giugno o magari solo fino a marzo, quando ripartirà la MLS, campionato nel quale Montreal vuole recitare un ruolo da protagonista, e con Drogba a guidarli. Prospettive che affascino, che fanno sognare i tifosi inglesi, pronti a riaccogliere un'altra volta il loro idolo: dopotutto, once a Blue, always a Blue.
         

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