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Montpellier, addio Nicollin: attaccò Ancelotti, paragonò Galliani a Kojak
CONTRO TUTTI - Un omone di 150 chili che, con le parole, ha sfidato tutti. Ha definito Ancelotti "Ridicolo", aggiungendo "I bravi allenatori vincono con i mezzi giocatori. Per me è meglio Curbis: ha portato il Montpellier in Ligue 1 nel 2008 con una squadra di mezzi mongoloidi", la Roma "non un grande club", ha millantato una cessione di Belhanda all'Inter per 14 milioni di euro, ha attaccato Pedretti "piccolo omosessuale" (scontando 4 mesi di squalifica), ha detto no a Cissé, ex bomber del Liverpool, "Cerco un attaccante, non un dj..". Per sostituire Girard, pensò di mettere Diego Armando Maradona sulla panchina del Montpellier. Vulcanico, mai banale. Un personaggio che al calcio francese, almeno, mancherà: è finito anche in un libro a fumetti. Ah, ha avuto parole anche per Galliani: "Yanga-Mbiwa al Milan? Kojak non mi ha ancora chiamato...".
C'est avec une immense tristesse que nous avons appris le décès de notre Président Louis Nicollin ce jeudi 29 juin pic.twitter.com/awamm3p8dU
— MHSC (@MontpellierHSC) 29 giugno 2017