Montolivo stop, capolinea vicino
Sette-dieci giorni di stop per Riccardo Montolivo. L’ex capitano viola si è infortunato in allenamento e non sarà presente questa sera a San Siro a causa della contrattura muscolare ai flessori. Salterà l’Inter, salterà l’Atalanta, potrebbe tornare in campo contro il Siena nel recupero di campionato previsto per il prossimo 21 dicembre.
Ma soltanto se lo staff medico, che sembra abbastanza preoccupato e che sicuramente sarà molto prudente, darà il proprio ok. Altrimenti il 2011 di Montolivo potrebbe chiudersi così. E chissà, magari anche la sua avventura con la maglia della Fiorentina. Perchè, se il regista viola dovesse andarsene a gennaio, allora quella contro la Roma potrebbe essere stata davvero la sua ultima gara con i gigliati.
Difficile che accada, difficile che nella prossima finestra di mercato arrivi l’offerta giusta per il centrocampista di Caravaggio che con ogni probabilità saluterà Firenze soltanto nel prossimo giugno, quando si svincolerà a zero euro. Ma è pur sempre una possibilità. E Delio Rossi, che pensa soprattutto al presente, non potrà contare su uno dei giocatori più in forma di quest’ultimo periodo. Perchè, dopo un difficile avvio, ad inizio stagione (dovuto soprattutto alla situazione contrattuale e al difficile rapporto con una parte dei tifosi), per Montolivo era arrivata finalmente una buona forma fisica, ottime partite e la sensazione di poter essere determinante anche in azzurro con l’obiettivo dei prossimi europei. Per Prandelli, come per Delio Rossi, il centrocampista viola è un punto fermo. Anche se l’allenatore viola non sa per quanto ancora.
Intanto, lui, cercherà di recuperare il prima possibile. Senza forzare i tempi, ma provando a dare una mano ad una squadra che ha bisogno di qualità in mezzo al campo. Anche se presto tornerà al 100% anche Kharja, l’unico che come caratteristiche può davvero sostituire il numero diciotto (non è un caso sia nato il 18 gennaio) viola.
Garantendo comunque quella profondità di manovra della quale la Fiorentina ha davvero bisogno per cercare maggiore pericolosità nella manovra offensiva. Uno degli aspetti sui quali Delio Rossi sta lavorando maggiormente per il prossimo futuro. Con una Fiorentina, che specialmente fuori casa, ha ancora molti problemi nel trovare la rete. Proverà ad invertire la rotta, a partire da questa sera. Non ci sarà Montolivo, ma ci saranno giocatori come Jovetic e Gilardino. Che se nella serata giusta potrebbero fare molto male alla difesa nerazzurra.