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Montipò: 'Verona trampolino per la Nazionale, impressionato da Giroud'
"Qui a Verona sono stato subito accolto bene da tutti. Sono arrivato che ero infortunato, ma il gruppo mi ha dato molta fiducia sempre, ora percepisco che con me si sente al sicuro. Siamo cresciuti tanto, e insieme. I tifosi mi hanno persino dedicato un coro a Venezia quando eravamo sotto di tre gol. Detto questo, Marco (Silvestri, ndr) è un grande numero uno, ma io sono arrivato qui con le idee chiare: per salvare il Verona e puntare in alto".
"Trampolino per restare ad alti livelli in A, magari anche rimanendo qui per anni. Ma soprattutto per conquistare la Nazionale: dopo l’Under, è un sogno che coltivo da molto e spero di arrivarci prima o poi. Ci vuole ambizione e il posto giusto per soddisfarla. Verona può essere il posto giusto".
"Ho studiato Abraham per la partita di domani con la Roma? Sì, chiaro. È pericoloso perché è molto fisico e allo stesso tempo molto tecnico. E ha già segnato tantissimo per essere al primo anno in italia. Giocarci contro è una grande opportunità per me: io le sfide le vedo così".
"L'attaccante che mi ha impressionato di più è Giroud. Contro di noi ha fatto uno stupendo gol di testa, ne è stata sottovalutata la difficoltà. È davvero un grande attaccante e sta dimostrando che vale ancora tanto. Complimenti al Milan, non molti avrebbero scommesso su di lui. E poi ha sfatato pure il tabù della maglia numero 9 rossonera".