Monti a Kiev non canta l'inno di Mameli: lunga vita a Napolitano
Mentre Prandelli, gli azzurri e milioni di italiani nelle piazze e davanti alla tv hanno cantato a squarciagola l'Inno di Mameli, il Presidente del Consiglio Mario Monti è rimasto muto dopo avere bofonchiato qualche parola.
Delle due l'una: o il premier, quello che voleva chiudere il calcio per due o tre anni, non conosce l'inno nazionale o era troppo emozionato. Speriamo sia la seconda che abbiamo detto. E, comunque, sempre lunga vita a Napolitano.
Non c'è più niente da aggiungere, invece, per lo sconcio Rai che, nonostante la finale, ha interrotto il collegamento da Kiev dopo l'esecuzione degli inni, per mandare in onda i suoi insopportabili spot. Grazie a Dio, questo è l'ultimo Europeo che trasmette.