Giorgio Pernici, direttore Generale di Monte dei Paschi Capital Services Banca, ospite negli studi del programma ‘30esimo minuto’ su Toscana tv, è intervenuto sulla situazione economica nel mondo del calcio, analizzando il momento da questo punto di vista anche di due club toscani in particolare. ‘Mi capita spesso di analizzare i bilanci dei club di serie A e B di calcio ed è difficilissimo trovare società che abbiano conti in regola, privi di passivo – ha raccontato lo stesso Pernici – Tre sono i club che negli ultimi due anni hanno chiuso il bilancio di esercizio senza passivo e fra questi è bello segnalare come in Toscana vi sia un esempio virtuoso come quello dell’Empoli. Si salvano dalla crisi economica società che investono sui giovani e che, magari, non essendo pressati dalla piazza in termini di raggiungimento dei risultati’.

‘Firenze è una piazza ambiziosa che, difficilmente accetterebbe un tipo di politica volta alla crescita del solo parco giovani – ha continuato uno dei massimi responsabili economici del gruppo Montepaschi, quest’ultimo main sponsor del Siena Calcio – La cosa positiva del club viola è la sempre costante ricapitalizzazione che fanno ad ogni chiusura di bilancio i proprietari della società che hanno strutturato la loro proprieta’ calcistica come una loro azienda. E’difficile da capire per un tifoso una cultura economica calcistica improntata a non grossi investimenti, visto la crisi economica generale mondiale, ma ad esempio a Firenze, dove la passione fa la differenza, e dove esiste un legame viscerale nel rapporto fra squadra di calcio e la piazza, una comunicazione dei proprietari del club, la famiglia Della Valle, improntata a maggior chiarezza, renderebbe i supporters gigliati piu’ tranquilli, se mai non lo fossero già, visto che la Fiorentina è nelle mani di una proprietà solida, e modello di investimento in Italia e nel mondo’