Il suo nome non è nuovo agli osservatori e ai direttori sportivi di diversi club italiani (e nemmeno a noi di calciomercato.com), che gli misero gli occhi addosso per la prima volta nel 2017, in occasione di un Europeo Under 17 in cui Yunus Akgun fu tra i protagonisti del successo di prestigio della Turchia contro i parietà dell'Italia. Quattro anni più tardi, il talentuoso esterno offensivo classe 2000 sta letteralmente esplodendo tra le mani di Vincenzo Montella e conducendo l'Adana Demirspor verso un campionato con inaspettate ambizioni europee nonostante si tratti di una neopromossa.
PUPILLO DI TERIM - Nella passata stagione Akgun contribuì alla grande al ritorno in Superlig con 5 reti e 3 assist in 28 partite e in quella in corso sta rispondendo alla grande alle tante attese riposte nei suoi confronti dal suo attuale club e da quella che ne detiene la proprietà del cartellino, il Galatasaray. Pupillo da tempi non sospetti di Fatih Terim, l'attaccante ventunenne è stato girato in prestito all'Adana Demirspor proprio su indicazione dell'Imperatore, che continua a seguirne i progressi in vista del rientro del ragazzo alla base pur non essendo certo della sua permanenza in panchina alla luce della recente crisi che ha colpito il Gala, soltanto decimo in classifica in campionato e fresco di eliminazione dalla coppa nazionale per mano del Denizlispor, formazione di seconda divisione.
IL NUOVO UNDER - Anche il desiderio di Akgun è di fare ritorno nel club che lo ha cresciuto calcisticamente e che rappresenta sempre, per prestigio e blasone, un sogno per qualsiasi calciatore turco. Forte dei numeri che stanno contraddistinguendo la sua annata - 6 gol e 10 assist in 20 partite - l'esterno di piede sinistro si sente pronto per imporsi in una realtà più competitiva e con maggiori pressioni, ma allo stesso tempo registra il forte gradimento di quegli stessi club italiani - Fiorentina, Lazio e Roma - che in passato avevano raccolto informazioni su quello che nel suo Paese era stato ribattezzato il "nuovo Under".