Montella vara la Sampdoria del divertimento
I moduli potranno essere gli stessi ma cambierà l’idea di gioco. Montella è tecnico che vuole dominare la partita, tenendo palla e ragionando sulla sua formazione e non più sulle debolezze dell’avversario. La rosa di oggi non è troppo adatta al possesso palla ma se davvero vorrà essere divertente la Sampdoria dovrà proporre un gioco, degli schemi e un po’ più di qualità d’insieme. Gli auspici sono ottimi, i tifosi non stavano più nella pelle perché l’Aeroplanino per loro non è solo un ritorno al passato ma un sogno per il presente e per il futuro.
Gli ostacoli da superare per Montella non saranno pochi. Dovrà dare un’identità precisa ad una squadra che soprattutto in trasferta è sempre naufragata di fronte alla prima difficoltà. Fondamentale sarà la ricerca di una compattezza morale mancata alla squadra di Zenga fin dalla sfida contro il Vojvodina e poi bisognerà affrontare la questione Cassano. Il numero 99 ha lavorato molto per farsi trovare pronto agli ordini di un tecnico che ben conosce per averci giocato insieme. Se l’ex allenatore viola vorrà impostare la sua squadra sulla qualità del gioco non potrà non tenere contro del tocco di palla di Fantantonio. Per lui in molti avevano pronosticato la partenza a gennaio, ora che Zenga non c’è più la Sampdoria del divertimento potrebbe accogliere Fantantonio da protagonista. Oggi primo allenamento, domenica alle 12,30 la partita di Udine. Sicuramente non sarà quella la vera squadra di Montella ma qualcosa già si potrebbe intravedere.
Matteo Oneto