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    Milan, Montella: 'Bacca deve fare di più, Deulofeu è  un crack. Su Keita...'

    Milan, Montella: 'Bacca deve fare di più, Deulofeu è un crack. Su Keita...'

    • Daniele Longo, inviato a Milanello
    Sarà un Milan rimaneggiato quello che domani renderà visita alla Lazio, in una gara chiave in ottica Europa. Vincenzo Montella affronta tutte le tematiche nella conferenza stampa che calciomercato.com vi propone live.

    SULLA VITTORIA DI DOHA E IMPRESA DI BOLOGNA: "Sono orgoglioso della squadra, del comportamento dei ragazzi. C'è uno spirito, abbiamo dei difetti ma tanti pregi. Gli obiettivi sono sempre alti, è giusto che sia così".

    SUL GRUPPO: "Intanto dico grazie ai ragazzi che sono stati protagonisti l'altra sera, avevamo mille alibi. Sono stati uomini, hanno avuto uno spirito di grande sacrificio. Sono emozioni che si devono seguire, devono essere un esempio che va alimentato ogni volta".

    SU VANGIONI: "Ha dimostrato grandissima professionalità, era arrivato già infortunato. E' stato fermo due mesi, ci voleva tempo per capire i nostri allenamenti. Ha avuto un altro infortunio, io ci parlavo costantemente. Era da considerarsi sfortunato, se fosse stato un destro avrebbe avuto delle possibilità. Abbiamo scelto, con la società, di tenerlo: non ero certo di farlo andare. Sta dimostrando il suo valore, ha l'esperienza per ovviare a questo".

    SULLA PARTITA DI BOLOGNA: "Stiamo lavorando da settimane sul fatto che arriviamo spesso in area di rigore, ma con pochi giocatori. In nove siamo andati con più giocatori, era un discorso di mentalità e coraggio. Ci si deve liberare in questo, ci vuole ferocia e coraggio".

    SUL GIOCO E IL CONTROPIEDE: "Non abbiamo fatto gol in contropiede con il Bologna, Gomez ha rilanciato Deulofeu da metà campo. Le squadre vincenti devono alternare queste cose: la Lazio ad esempio ti aspetta, ma sa variare. Molto dipende anche dalla qualità dell'avversario, la storia del Milan dice che non deve giocare in contropiede".

    SULLA LAZIO: "Dobbiamo pensare esclusivamente al nostro cammino, mercoledì l'abbiamo capito ulteriolmente. La squadra in quello deve migliorare, deve cercare di emozionarsi di più. Devi essere partecipe al 100%, a prescindere dall'avversario. Loro hanno tante armi, vanno in gol con tanti giocatori, specie di testa".

    SULLE TANTE ESPULSIONI: "Qualche cartellino di troppo c'è stato, a volte la veemenza, l'aggressività ti porta a sbagliare".

    SU BACCA: "E' un calciatore importante del Milan, devo farlo rendere al meglio. Mi sento responsabile, è vero che ha fatto molto meglio in passato ma non solo in termini di gol. Non anticipo mai la formazione".

    SU DEULOFEU: "E' giusto che si danno tanti meriti a Gerard, negli anni scorsi era considerato un crack. E' bello premiare mediaticamente il suo momento, ma io vorrei farlo anche con gli altri".

    SU PALETTA: "Contro la Samp ha fatto la migliore partita della stagione, ma poi ha fatto un errore sul rigore. Ha giocato tanto, sta facendo una grande stagione".

    SULLA FORMAZIONE: "Dubbi a centrocampo e uno in attacco, in difesa siamo questi".

    SU SIMONE INZAGHI: "C'è un ottimo rapporto, mi ha sorpreso molto quest'anno perchè ha dimostrato di saper guidare una squadra importante come la Lazio, si sta mettendo in mostra in una grande piazza".

    SUI DERBY CON LA LAZIO: "Ricordo bene il primo derby che ho vinto 4-1. Io ho un ottimo rapporto con i laziali, sento la loro stima anche se siamo stati avversari a lungo".

    SU KEITA: "Sinceramente è difficile parlare dei giocatori degli altri, posso dire che è un giocatore forte con delle potenzialità".

    SU DEULOFEU FALSO NOVE: "Deulofeu e Ocampos li conosco poco, sono arrivati da poco. Cerco di fare strategia giusta".

    SU SUSO: "Sono andati a mangiare con Deulofeu (ride ndr). Abbiamo tante tecniche di recupero, li stiamo adeguando su questo. Il ripristino è importante per questo".

    SU LAPADULA: "E' un guerriero, da allenatore sai che ti da il 101% sempre. Lo vedo un pò in calo dal punto di vista fisico. Per struttura avrebbe bisogno di giocare con più continuità".

    SU GOMEZ: 'E' sempre attento, aggressivo. E' un difensore puro, a volte lavora più individualmente che di reparto".

    SUL MOMENTO DELLA SQUADRA: "Nell'ultimo periodo abbiamo fatto grandi prestazioni ma non abbiamo vinto. Per superare le difficoltà ci stiamo mettendo grande carattere. L'ultimo step è sicuramente il più difficile"

    SPAREGGIO PER L'EUROPA: "Importante ma non decisiva, mancano tante partite ancora".

    COLONNA SONORA DEL MILAN: "Volare (ride ndr)".

    SULL'ASSENZA DEI TITOLARI IN DIFESA: "Non sono preoccupato, non possiamo lanciare la palla. Siamo piccolini in attacco, anche Bacca non è Dzeko. Non siamo abili in questo canale".

    COME STA LA SQUADRA FISICAMENTE: "Giovedì e venerdi ancora un po' di stanchezza, ieri li ho visti meglio. Abbiamo tempo ancora per preparare".

    SU BERLUSCONI: "Non l'ho sentito".



     

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