L'allenatore della Fiorentina  Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara col Verona. Ecco le dichiarazioni riportate da gianlucadimarzio.com: "La squadra ha le mie motivazioni e il mio stesso stato d’animo. Abbiamo  fiducia, ottimismo e voglia di lavorare. Tante determinazione. Tutte caratteristiche che ho visto in questi giorni che mi lasciano particolarmente tranquillo per la partita di domani. C’è grande coesione e voglia di riprendersi in termini di classifica in questo momento difficile”

Lo sfogo di Conte e la proposta di Allegri? “Con Antonio ho un grande rapporto che parte da lontano. Lo stimo come allenatore e come persona. E’ da capire però cosa si vuole fare, il fine. Ognuno tira acqua al suo mulino e pensa a casa propria. Da parte mia c’è massima disponibilità in qualsiasi tipo di evento. Se però mi dice come giocare e chi schierare il discorso cambia. C’è massima disponibilità però. Sarebbe interessante a livello interpersonale avere dei feedback psicofisici sui giocatori. Non so cosa si possa chiedere di più agli allenatori dei club. Lo è stato anche lui fino a poco tempo fa”.
Le paure di Gomez? “Mario sta bene. Negli ultimi 10-15 giorni sta bene anche mentalmente come non lo avevo mai visto. E’ uno dei nostri giocatori più rappresentativi che dovrà tirarci fuori da questa situazione. Domani giocherà”.

La coppia Gomez-Babacar? “Babacar è più attaccante come Mario. Sono due giocatori che si assomigliano. Danno profondità alla manovra.  Non credo però che Babacar possa adattarsi da esterno. Non ha la fatica mentale per fare tutta la fascia. Vediamo domani”

Le condizioni di Marin: “Marko sta molto molto meglio. E’ vicino alla sua forma migliore. E’ un calciatore che stiamo aspettando e alimentando perchè può darci una grossa male. Può fare la seconda punta. Esterno? In Italia lo può fare un pò meno. Non ha le caratteristiche per fare tutta la fascia. Sostituto di Rossi? Come seconda punta si, ma come finalizzatore no. Nella sua carriera ha sempre segnato poco”.