Monelli: 'C'è sudditanza psicologica, Fiorentina merita rispetto'
Per il punto su questa giornata di campionato infrasettimanale, passionecalcio.it ha intervistato Paolo Monelli, ex attaccante degli anni ottanta di Fiorentina e Lazio. Monelli è stato autore di un gol siglato da oltre sessanta metri nella sfida Fiorentina – Napoli 3-1 del 1987.
La Fiorentina, dopo lo scorso anno, continua a essere danneggiata. La società viola come si deve comportare?
Ieri in Fiorentina – Napoli l’episodio del rigore non concesso a Cuadrado con tanto di espulsione per simulazione ai danni del colombiano ha dell’incredibile. E’ un fatto eclatante che può danneggiare un’intera stagione.
Alla Fiorentina anche il pareggio sarebbe andato stretto.
La società viola deve farsi sentire e chiedere rispetto.Esiste negli arbitri la sudditanza psicologica?
Assolutamente sì. E’ un discorso vecchio ma sempre attuale.
Cosa serve al Milan per rialzarsi?
Non ha la rosa all’altezza delle altre grandi. E’ una squadra che ha pochi campioni, a parte Balotelli e Kakà, con quest’ultimo che comunque è in ripresa. Il Milan soffre troppo anche sulle palle inattive.
Cosa è scattato nel Bologna?
La società rossoblù ha avuto fiducia nel progetto del tecnico Pioli e i risultati si stanno vedendo. Società del genere meritano la salvezza per il loro modo di comportarsi.
La Roma potrà avere delle difficoltà contro il Chievo?
Non penso proprio. Sulla carta non ci dovrebbe essere partita. Poi come si sa, nel calcio, ogni partita fa storia a sé.