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Mondiali, Toni non ha ancora prenotato le ferie...
Sull'Hellas Verona: "Penso che ogni stagione sia speciale. Ora, a 36 anni, mi sono rimesso in gioco in questo progetto. Questo è ciò che mi ha dato la motivazione per far bene nella mia testa e fisicamente. L'altro motivo del mio successo è sicuramente la mia vita, serena e felice. Ho una famiglia con la quale sto bene e la città è bellissima. Mi sento liberato mentalmente e mi permette di dare di più in campo. Al momento il mio obiettivo è quello di raccogliere soddisfazioni con l'Hellas. Qui, per esempio, ho in mente il record di gol segnati in una stagione di Serie A (15, detenuto da Gianni Bui e Nico Penzo, come si legge sul comunicato del Verona). E per questo mi piacerebbe entrare nella storia del Verona!".
Sui Mondiali: "Se il mister (Prandelli) mi convoca, sarei felice di andare in Brasile e questo sarebbe un problema per le vacanze della mia famiglia (sorride). Il mister mi conosce bene perché mi ha avuto per due anni alla Fiorentina: lui sa chi sono io e che cosa posso portare all'interno dello spogliatoio e del gruppo. Sì, sarebbe bello andare lì! Chi non vorrebbe giocare un campionato del mondo con la maglia della propria Nazionale? Se non dovessi andare in Brasile, non è un problema, sarò un grande tifoso dell'Italia! Perché non ho pianificato le vacanze in famiglia? Non lo faccio mai (sorride). Attendo la fine del campionato e poi vedremo...".