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    Mondiali femminili: finisce il sogno dell'Italia, due colpi di testa mandano l'Olanda in semifinale

    Mondiali femminili: finisce il sogno dell'Italia, due colpi di testa mandano l'Olanda in semifinale

    Nessuna impresa, come quello dei ragazzi di Zoff 19 anni fa a Euro 2000; nessuna rivincita del playoff 2014 che ci estromise dal Mondiale in Canada. L'Italia di Milena Bertolini regge un tempo al cospetto dell'Olanda campione d'Europa in carica, prima di cadere negli ultimi 20 minuti sotto i colpi (di testa) dell'attesissima Miedema (terzo gol nel Mondiale) e di van der Gragt. Le Azzurre escono comunque dal torneo con l'onore dalle armi dopo un cammino entusiasmanti che ci ha portato fino ai quarti di finale, dopo 20 anni di assenza dalla manifestazione. Per l'Olanda è la prima semifinale di sempre, contro una tra Germania e Svezia.

    Il primo tempo dell'Italia, schierata con un 4-3-3 in cui entra Galli a centrocampo e resta fuori Girelli in attacco, è di sofferenza ragionata, con la palla spesso tra i piedi delle nostre avversarie, incapaci però di creare reali pericoli col terzetto terribile composto da van de Sanden, Miedema e Martens. Anzi, è l'Italia a costruire le cose più interessanti, in ripartenza, con Bergamaschi (18°) e Giacinti (36°). Il piano partita di Bertolini regge 45 minuti, perché l'Olanda nella ripresa è di tutta un'altra pasta: aumentano i loro ritmi, le azzurre finiscono per rintanarsi nella propria area di rigore e, dopo le prove generali del gol, con la clamorosa traversa colpita da van de Donk, è la più attesa di tutte, Miedema, a colpire al 70° girando in porta la punizione di Spitse. L'Italia, che aveva inserito Sabatino per un'evanescente Bonansea, prova ad aumentare il peso offensivo ma non ha la forza per ripartire e all'83° viene punita ancora da una palla inattiva, con van der Gragt che svetta su Guagni e trafigge Giuliani.

    Finisce con le lacrime delle giocatrici italiane, finisce con la festa dell'Olanda, che celebra l'approdo in semifinale e conquista il pass per le Olimpiadi di Tokyo.






    LE FORMAZIONI UFFICIALI

    ITALIA (4-3-3): Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Galli, Giugliano, Cernoia; Bergamaschi, Giacinti, Bonansea. All. Bertolini

    OLANDA (4-3-3): van Veenendaal; van Lunteren, van der Gragt, Bloodworth, van Dongen; Groenen, van de Donk, Spitse; van de Sanden, Miedema, Martens. All. Wiegman​


    Valenciennes, ore 15


    MONDIALE FEMMINILE, QUARTI DI FINALE


    Italia-Olanda 0-0 LIVE


    PRIMO TEMPO

    7' PRIMO TIRO DELL'ITALIA: Guagni intuisce la finta di van de Sanden e le ruba palla, poi cerca la conclusione dalla distanza, ma la palla termina alta sopra la traversa

    18' OCCASIONE AZZURRA! Verticalizzazione di Cernoia, Bonansea prolunga per Bergamaschi, che controlla e calcia troppo debolmente da ottima posizione

    29' SI VEDE MIEDEMA: l'attaccante olandese riceve ai 20 metri, si libera con una finta di Gama, poi conclude centralmente col sinistro

    36' ITALIA VICINA AL GOL! Recuperiamo palla sulla trequarti, Galli imbuca per Giacinti che mette a lato il diagonale mancino

    43' PUNIZIONE PER L'OLANDA, PARA GIULIANI: fallo di Linari al limite su Miedema e ammonizione per il nostro difensore: ci prova Spitse col sinistro, ma il portiere azzurro si fa trovare pronto

    45'+5 FINE PRIMO TEMPO: l'arbitro manda le squadre negli spogliatoio dopo una ripartenza dell'Olanda terminata in un nulla di fatto.


    SECONDO TEMPO

    49' CHANCE PER L'OLANDA: Groenen sfonda sulla destra e mette al centro per Miedema, che non riesce a deviare di testa verso la porta

    58' TRAVERSA DI VAN DE DONK! Sugli sviluppi di un corner, il 10 olandese controlla e cerca la conclusione a giro, si salva l'Italia

    62' SPITSE, CHE PUNIZIONE: conclusione violentissima col destro, la sua conclusione sfila di poco alla destra di Giuliani

    70' OLANDA IN VANTAGGIO! Stacco vincente del centravanti olandese sulla punizione di Spitse, sorprese Cernoia e Gama

    80' RADDOPPIA L'OLANDA: ancora un calcio piazzato, ancora un'incornata vincente, stavolta è van der Gragt ad andare a segno

    83' OCCASIONE ITALIA: imbucata per Sabatino, van Veenendaal le sbarra la porta. 
     

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