I Mondiali di calcio sono da sempre un business che attira tutti, proprio tutti. E in Brasile, sede dell'edizione del 2014 del massimo campionato al mondo per nazioni, si stanno già organizzando. E per la buona riuscita dell'evento, come è ovvio, bisogna essere preparati. 

Ecco perché il Comitato d'Accoglienza, come riporta oggi il quotidiano Folha de Sao Paulo, in concerto con l'Associazione delle prostitute di Minas Gerais, ha deciso di aprire corsi di inglese e italiano gratuiti a tutte le iscritte, in modo da poter ricevere con tutti i crismi l'affezionata clientela: "Vogliamo insegnare alcune parole essenziali, come i nomi di frutta, verdura e legumi. Ma ci sarà spazio anche per alcuni vocaboli più piccanti". 

Così parlò Cida Vieira, a capo dell'Associazione delle prostitute. Pare che già 20 professioniste sulle 4000 iscritte abbiano dato il loro consenso entusiaste all'iniziativa. C'è da domandarsi a cosa serva, ad una prostituta, la traduzione di termini legati all'attività merceologica dell'ortofrutta (tanti dubbi, ma anche diverse certezze...). Sta di fatto che un'attività del genere è nata e prende piede in Brasile, paese molto cattolico dove le prostitute hanno addirittura il sindacato. Sono previsti anche corsi di italiano: e i tifosi degli Azzurri già festeggiano...