La Colombia freme per la finale del Mondiale U20 e in casa portoghese si respira il profumo dell'impresa. Eccessiva fiducia nei propri mezzi? Forse, ma i precedenti sorridono ai ragazzi lusitani: nel 1991, giusto vent'anni orsono, il Portogallo vinse il Mondiale battendo ai rigori il quotatissimo Brasile di Roberto Carlos ed Elber. 

 

Coincidenza singolare, non credete? Non è l'unica visto che alla partita di Lisbona la squadra di casa giunse con una difesa brillante che aveva subito un solo gol in tutto il Torneo. Nell'edizione 2011 il Portogallo ha fatto ancora meglio: nessun gol subito fino alla finale. 

La squadra del 1991 era infarcita di talenti che hanno avuto lunga e brillante carriera: Jorge Costa, Rui Costa, Rui Bento, João Pinto, Figo, Abel Xavier e João Oliveira Pinto. La squadra di coach Ilidio Vale segna poco e incassa meno, ma dovrà imbrigliare l'attacco verdeoro iperprolifico (come quello del '91) e velocissimo.

Questa generazione lusitana puoi ripetere i fasti di vent'anni fa?

Difficile dirlo ora, ma calciomercato.com vi farà conoscere meglio i quattro uomini chiave del team europeo: 

 

Nélson Miguel Castro Oliveira: Elegante, tecnico e longilineo. Il paragone con Rivaldo non è azzardato. Al Torneo di Tolone aveva già fatto faville, si è ripetuto in Colombia (3 gol, 1 assist). Il Benfica ha scoraggiato i corteggiatori con una pesante clausola rescissoria da 30 milioni, è uno dei candidati al Pallone d'oro del Mondiale sub 20. Nel 1991 vinse un altro portoghese, Emílio Peixe. 

 

Danilo Luís Hélio Pereira: Il mediano originario della Guinea sta dando ragione al Parma, che in tempi non sospetti l'ha soffiato al Milan ed altri club blasonati. Nella lista dei top players dell'intero torneo, è considerato il nuovo Viera

 

Mika (Michael Simões Domingues): Si chiama come una pop-star, ma è tutt'altro che uno showman. Portiere potente, coraggioso e completo capace di non subire gol per l'intera competizione, l'anno scorso ha esordito con l'U. Leira. Ottimo contro Argentina e Francia, ha il passaporto svizzero ed è stato blindato dal Benfica con una clausola da 15 milioni di euro

 

Nuno Reis: Centrale e capitano dei lusitani. Non ha un fisico dominante, gioca nel modesto Cercle Bruges ma è di proprietà dello Sporting Lisbona. Forma con Roderick una coppia affidabilissima. Sarà lui il nuovo Jorge Costa?