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Mondiale 2022, assicurazione da 900 milioni di dollari sulla cancellazione
La necessità di ricorrere ad una polizza assicurativa è dovuta al peso che la Fifa stessa dà all’evento: “La posizione finanziaria della Fifa – si legge nel report – dipende dal successo del Mondiale, perché quasi tutti i contratti con i suoi affiliati commerciali sono legati a questo evento. Nel caso di cancellazione, riduzione o abbandono del Mondiale, la Fifa correrebbe il rischio di essere potenzialmente esposta ad azioni legali”. Come si evince dal report del 2014, il Comitato Esecutivo ha deciso di assicurare il Mondiale contro il rischio di rinvii e spostamenti dal 2008, per tutti i possibili motivi sopra elencati. L’eventuale cancellazione dell’evento, però, non era coperta dall’assicurazione, ma sarebbe stata coperta dalla Fifa per mezzo di risorse finanziarie proprie. Per questo, nel quadriennio 2011-2014, la Fifa ha focalizzato il proprio impegno nell’aumento delle proprie riserve, particolarmente dovuto “al fatto che è quasi impossibile trovare una polizza sulla cancellazione che copra un evento di tale grandezza”.